Ex termali fanno ricorso al Tar per bloccare il bando di privatizzazione delle Terme di Castellammare di Stabia
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el bando per l’assegnazione delle Terme di Castellammare di Stabia non è stata inserita la clausola sociale che prevedeva il reintegro degli ex lavoratori termali.
Per questo motivo un gruppo di lavoratori della fallita Terme di Stabia Spa ha deciso di presentare ricorso al Tar contro il mancato inserimento della suddetta clausola all’interno della procedura pubblica per l’assegnazione ai privati degli immobili in possesso della partecipata comunale. I termali chiedono garanzie e tutele che attualmente non contenute nel bando.
Ricordiamo che il bando prevede l’affidamento a soggetti privati delle Nuove Terme, dell’Hotel delle Terme ed anche delle Antiche Terme e dell’ex Caserma Cristallina, trasferite in affitto dal Comune alla Sint ai fini della stesura della manifestazione di interesse in linea col piano industriale approvato lo scorso 27 novembre in consiglio comunale.
La manifestazione d’interesse, d’altra parte, è divisa in tre fasi: l’ammissione al dialogo dei candidati in possesso dei requisiti, la presentazione delle soluzioni progettuali e il dialogo con i candidati sull’impostazione generale. L’ultima fase prevede la valutazione sulla base del criterio dell’offerta più vantaggiosa e l’aggiudicazione della procedura. Il ricorso al Tar, tuttavia potrebbe stravolgere l’intero percorso e scombussolare tutto.
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