a href="https://vivicentro.it/cronaca-campania/" target="_blank" rel="noopener">CRONACA CAMPANIA – A Castellammare di Stabia, la periferia è lontana anni luce dal centro: è sommersa dalla spazzatura; le strade invaso, causano malumore e denunce da parte dei cittadini. I rifiuti, depositati ovunque e non differenziati correttamente, causano odor di marcio e attirano insetti. I residenti hanno inviato una mail a Velia e al Comune per chiedere provvedimenti.
Castellammare di Stabia sommersa dalla spazzatura
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Sommario: Via Santo Spirito è diventata una discarica a cielo aperto, con rifiuti ovunque e cattivo odore. I residenti hanno inviato una mail alla ditta Velia e al Comune di Castellammare di Stabia per denunciare la situazione igienico-sanitaria precaria. Problemi anche per la raccolta differenziata.
Castellammare di Stabia, una discarica a cielo aperto in periferia
Torna il problema rifiuti nella periferia stabiese: da giorni via Santo Spirito è sommersa da immondizia, con tutte le conseguenze del caso, tra insetti e maleodore che dominano la zona, causando l’ira dei residenti. Così, armati di buona volontà e tanta pazienza hanno deciso di scrivere alla ditta Velia, l’impresa concessionaria che svolge il servizio di raccolta rifiuti a Castellammare di Stabia.
La lettera dei residenti
“Il quartiere è diventato una discarica, un rischio anche per la nostra salute”, protestano i residenti ormai stanchi di vivere tra i rifiuti. La spazzatura è sparsa ovunque e il cattivo odore non permette a nessuno di fermarsi neppure per qualche secondo; i marciapiedi sono bloccati da sacchi neri e ingombranti, per non parlare degli scarafaggi e degli insetti che, specialmente durante la stagione più calda, «passeggiano» con tutta calma. Insomma, le condizioni igienico sanitarie di questo luogo dove non è garantita alcuna sicurezza sono pessime. A denunciare lo stato di abbandono in cui versa la Via Santo Spirito sono i residenti stessi, attraverso una mail indirizzata al Comune e alla Velia Ambiente (la società che gestisce il servizio igiene urbana in città).
“La mancata pulizia giornaliera della suddetta via, costituisce per le famiglie residenti un grave problema sanitario, con animali randagi e autoctoni della fauna locale, che spargono rifiuti in ogni luogo, dato che i bidoni della raccolta sono solo 2, per le esigenze delle famiglie residenti, risultano inefficaci e di misura ridotta, oltre la difficoltà ad accedervi perché situati molto distanti dalle abitazioni, che per gli anziani diventa un vero calvario, soprattutto in inverno”, si legge nella mail.
La denuncia della raccolta differenziata
Inoltre, la raccolta differenziata non avviene come dovrebbe e sistematicamente in quel luogo sono depositati rifiuti provenienti anche da altri rioni. “La raccolta dovrebbe avvenire con appositi bidoni resi in uso per ogni nucleo familiare, al di fuori delle proprie abitazioni, e non percorrendo un lungo tratto di strada – afferma uno stabiese – Oltremodo porgo all’attenzione che i bidoni per il conferimento situati di fronte al convento delle Suore, vengono utilizzati anche da non residenti in zona, conferendo in tutte le ore e fregandosene della raccolta differenziata.” I residenti sono stanchi di assistere a questo spettacolo indecoroso perché è impossibile vivere in queste condizioni. Non si può far finta che il problema non esista, per cui è necessario che si attrezzi un’isola ecologica per garantire a chiunque di vivere dignitosamente “Con la Presente Mail chiedo che sia fornito il servizio di ritiro come avviene in tutte le zone, con il porta a porta, o con bidoni per la raccolta condominiali, cosi come previsto. Al Velia Ambiente di provvedere con mezzi adeguati alla raccolta, essendo una Strada molto stretta. Al responsabile del Comune di Castellammare di Stabia, di attivarsi in maniera celere, siccome i tributi li paghiamo anche in periferia, e profumatamente. Alle redazioni di informazione si chiede di rendere su carta e via social, la vicenda riportata”, si conclude così la mail.
I cittadini del quartiere si auspicano che il problema venga risolto, che qualcuno intervenga al più presto. Ma simili situazioni di degrado interessano tutta la città, infatti, ogni zona di Castellammare, dal centro alla periferia, è trascurata. Nonostante la precedente protesta degli stabiesi per le strade e i marciapiedi sporchi ad ogni ora del giorno, ancora non si vede uno spiraglio di luce in fondo al tunnel. Servono attenzione, tanto impegno e investimenti per cambiare le sorti della città delle acque.