Castellammare di Stabia: proseguono i lavori finanziati dal programma investimenti del Grande Progetto Pompei autorizzato dal Ministero della Cultura.
Castellammare di Stabia: prosegue il “restyling” a Palazzo Farnese
Castellammare di Stabia (Na): La Città si abbellisce grazie all’importante progetto di finanziamento incluso nel Grande Progetto Pompei.
Da poco i lavori hanno interessato la facciata del Palazzo Farnese, oggi sede del Municipio.
Inizialmente sede della Corte del Governatore – era il 1566- grazie a don Ottavio Farnese, duca di Parma e Piacenza, che fece “rimettere a nuovo” quello che all’epoca si presentava come un vetusto e antico casamento ad un piano.
Nel 1820 vi fu trasferita la sede dell’Amministrazione comunale, e anni dopo nel 1871, su progetto dell’Arch. Luigi d’Amora, la casa comunale fu ingrandita ed abbellita.
A partire al ‘900 vennero apportate ulteriori modifiche alla struttura, costruendo un secondo piano e rifacendo lo stucco esterno e il torrino laterale.
Fu sede dall’Amministrazione comunale fino al 1964, seguirono venti anni di abbandono.
Successivamente, dopo un’importante ristrutturazione è nuovamente scelto come sede del Comune di Castellammare di Stabia.
In occasione dell’evento Notte dei Musei, il patrimonio archeologico di Stabiae sarà visitabile sabato 3 luglio.
Ci si potrà recare a Villa San Marco e al Museo Archeologico Libero d’Orsi a Quisisana al chiaro di luna, in un percorso illuminato che renderà ancora più suggestiva la visita ai reperti dell’antica Stabiae.
Le visite saranno programmate dalle ore 20 alle ore 23, in turni di 30 minuti con un numero massimo di 20 persone per ogni turno per Villa San Marco e di 10 persone per ogni turno per il Museo Libero D’Orsi.
Si potrà accedere con passeggiata libera al costo di 1 euro (+1,50 euro di prevendita online) oppure con visita guidata al costo di 5 euro (+1,50 euro di prevendita online).
Stéphanie Esposito Perna / Redazione Campania