Castellammare, Di Martino: “Bilancio pieno di limiti e lacune, pensato prima del Covid e portato avanti senza cambiare neanche una virgola”
Castellammare di Stabia – Il consigliere comunale Andrea Di Martino ha fortemente criticato il testo del bilancio comunale approvato ieri al termine di un consiglio comunale durato 13 ore: “E’ già vecchio, è stato pensato prima del Covid-19 e portato avanti senza voler spostare una virgola. C’era la tassa di soggiorno prima, ed incuranti della devastante crisi del settore turistico, Cimmino ha confermato la scelta. Contro tutto e tutti. Approvando per giunta un regolamento pieno di limiti e lacune.
L’unica agevolazione, lo sgravio della Tassa rifiuti, per imprese e parrocchie, allo stato è solo una promessa di marinaio. In quanto non ci sono ancora i soldi per finanziarlo. L’emendamento che reperiva le risorse, firmato dalle opposizioni, è stato bocciato con una inaudita spocchia tracotante.
Infine la chicca. Approvando il documento unico di programmazione, Cimmino e la sua maggioranza di silenti alza mano, (il consiglio è stata una singolar tenzone tra sindaco ed opposizioni), hanno aumentato la sosta dei parcheggi da un euro a due euro l’ora. Le altre città turistiche, come Sorrento, hanno diminuito il costo del parcheggio e sospeso la tassa di soggiorno, per incentivare il turismo. Noi che “siamo Saint Tropez” aumentiamo tutto. Ecco cosa accade quando la città è in mano ad un gruppo, che all’improvviso si ritrova orfano di padrini e padroni, in altre faccende affaccendati.”
Lascia un commento