Condannati a 8 anni di reclusione i due che sfregiarono il cuoco
Castellammare di Stabia –  È stato condannato ad 8 anni di carcere anche il complice dello sfregiatore, secondo l’accusa aveva organizzato lui la spedizione punitiva, perché non doveva succedere una cosa del genere sotto casa sua.
I
fatti risalgono allo scorso 4 dicembre, A. M., cuoco stabiese di 40 anni, fu sfregiato nell’atrio dell’istituto Sturzo di Castellammare mentre si trovava a colloquio con gli insegnanti di suo figlio.
All’improvviso all’interno dell’istituto sono G. S. di anni 40 e L. C. di anni 27.
I due accusati dovevano chiarire il perché di  uno scambio di sguardi avvenuto poco prima in strada, a via D’Annunzio.
Secondo la ricostruzione, il cuoco aveva assistito ad una scena ingiusta, un motorino parcheggiato male da Cascone aveva impedito il passaggio sul marciapiedi ad una anziana, che era stata costretta a camminare tra le auto.
S. non accettando quel rimprovero non verbale ha cercato di individuare il cuoco, fino a rintracciarlo all’istituto
Mentre Savarese lo bloccava, il complice C. lo sfregiò con un taglierino. «Così impari» gli fu detto dai due mentre si davano alla fuga.
Le indagini della polizia, coordinate dal pm Antonella Lauri,  portarono all’identificazione di  immediata dei due che sono in carcere da oltre otto mesi. Il cuoco, invece, ha subito oltre 60 punti di sutura e già alcuni interventi di plastica.
Mentre C. ha affrontato il processo con rito abbreviato, S. ha voluto l’ordinario.
Il giudice però a stabilito per entrambi una condanna di per 8 anni di reclusione.
 Un rimborso di 15 mila euro è stato imposto ai due.
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