Castellammare-Boscotrecase, sequestrati 340 chili di pesce avariato: l’operazione della Guardia Costiera
Ancora prodotti ittici in cattivo stato di conservazione sequestrati ad una pescheria del napoletano:
nel corso dei controlli di polizia marittima finalizzata al controllo della filiera ittica a tutela dei consumatori e della pubblica salubrità, il personale del Nucleo di Polizia Giudiziaria della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Castellammare di Stabia, coordinati dal Comandante Ivan Savarese, nella giornata di ieri 04 ottobre 2018, hanno sequestro circa 340 kg. di prodotto ittico di varia natura.
S
otto la lente di ingrandimento è finita una pescheria ubicata nel comune di Boscotrecase, in cui è stata scoperta la vendita di prodotti alimentari ampiamente scaduti e detenuti in cattivo stato di conservazione, ovvero, privi di ogni informazione relativa all’etichettatura e tracciabilità dei prodotti della pesca, così come richiesto dalla legislazione nazionale e comunitaria.
L’operazione rientra nella più ampia attività di vigilanza e controllo che la Guardia Costiera Stabiese sta svolgendo con lo scopo primario di garantire la tutela del consumatore, con particolare riferimento al rispetto delle norme igienico-sanitarie e delle vigenti normative appunti in materia di rintracciabilità ed etichettatura dei prodotti ittici. Complessivamente sono stati elevati n. 3 verbali amministrativi per un importo totale di circa 5 mila euro, oltre al sequestro del pescato.
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