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Castellammare di Stabia

Castellammare, Aprea (FdI): “La nostra Città deve essere normalizzata”

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La nostra Città deve essere “normalizzata”

I temi della sicurezza e della legalità a Castellammare di Stabia, ci vedono sempre in prima linea; pertanto non può che riscuotere la nostra convinta adesione, considerato anche le continue sollecitazioni sul tema, la volontà, al momento annunciata nel Dup approvato in giunta, di cancellare l’adesione del Comune allo Sprar” – dichiara Michele Aprea, commissario cittadino di Fratelli d’Italia.

“Accogliere un gran numero di immigrati, senza neanche aver censito i tanti extracomunitari, regolari e non, già presenti sul territorio stabiese, accelererebbe il processo di ghettizzazione di alcune aree, come già sta avvenendo da qualche tempo nel centro antico. Castellammare necessita di “normalizzazione” – conclude Michele Aprea – e pertanto compulseremo sempre più attivamente l’Amministrazione ad effettuare controlli a tappeto nel centro antico, dove il fenomeno ha raggiunto livelli di guardia, che portino allo sgombero di tutte le pseudo-abitazioni occupate illegalmente da extracomunitari ed a denunciare tutti i proprietari che affittano locali non idonei ad uso abitativo”.

“Sempre per rimanere sul tema “normalizzazione” – prosegue Ernesto Sica capogruppo di Fratelli d’Italia – è di queste ore la notizia che la Capitaneria di Porto stia inviando a tutti coloro che erano soliti parcheggiare l’auto nell’area demaniale prospiciente via Bonito e via Brin ammenda di 300 euro per occupazione abusiva.

Plaudiamo questo duro intervento della Guardia Costiera ed allo stesso tempo auspichiamo che l’area demaniale, attualmente adibita a “parcheggio”, al più presto possa tornare ad essere fruibile per il passeggio dei cittadini”.

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