20.8 C
Castellammare di Stabia

Castel Mella (BS) denunciato un 56enne: “ricettazione” e “gestione rifiuti”

LEGGI ANCHE

I CC di Brescia, con il supporto tecnico dell’Arpa, hanno deferito in stato di libertà un 56enne italiano residente a Castel Mella (BS).

I

Carabinieri della Compagnia di Brescia, con il supporto tecnico dell’Arpa – dipartimento di Brescia, hanno deferito in stato di libertà per il reato di “ricettazione” e “attività di gestione rifiuti non autorizzata” un 56enne italiano residente a Castel Mella (BS).

Tutto nasceva da un controllo effettuato dai militari operanti all’interno di una area privata poiché da attività informativa vi era il sospetto che il proprietario, privatamente, gestisse rifiuti pericolosi senza essere in possesso della prevista autorizzazione.

I controlli hanno consentito inoltre di accertare che l’uomo aveva posto in essere, privo di titoli autorizzativi, una attività di auto riparazioni ed in effetti, all’atto del controllo, lo stesso era intento ad aggiustare una autovettura, facendo credere ai militari di svolgere solo occasionalmente e per motivi di autosostentamento economico riparazioni meccaniche.

Tale giustificazione non convinceva gli investigatori che verificavano la presenza di quel luogo di 11 autovetture semi distrutte di cui una compendio di furto.

Tutta l’area, che si estendeva per circa 1215 mq, era ricoperta da manto erboso e da due cumuli di circa 700mq di rifiuti pericolosi di vario genere.

L’area e tutti i mezzi rinvenuti sono stati opportunamente sottoposti sotto sequestro per consentire ai tecnici di svolgere ulteriori accertamenti e procedere al carotaggio e alla successiva bonifica dell’area.

Cristina Adriana Botis / Cronaca Lombardia


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Focus sull’allenatore dello Spezia: l’evoluzione di Luca D’Angelo, da difensore a stratega delle panchina

Un calciatore che ha combattuto sui campi, un allenatore che ha conquistato cuori e piazze questa è la storia di Luca D'Angelo
Pubblicita

Ti potrebbe interessare