Bossi afferma che i 40 milioni di euro sono ancora presenti nei conti della Lega
Il Pm afferma che è onore dell’imputato, Umberto Bossi indicare dove indirizzare le ricerche da cui attingere per i fondi da ritornare allo stato dopo la condanna di truffa allo stesso.
L
’ex leader della Lega ha affermato che i 40 milioni sottratti allo Stato ci sono ancora, ma non ha indicato su quale conto.
Nel ricorso in Cassazione, Bossi ha cercato di ottenere il dissequestro dei suoi beni, convalidato dal Tribunale del riesame di Genova lo scorso dicembre, sostenendo: “somme di denaro eventualmente disponibili in futuro farebbe venire meno l’esigenza del sequestro disposto sui suoi averi”.
La Lega afferma:
” di tutti i 49mln., tale evenienza dovesse effettivamente concretizzarsi Bossi potrà far valere il sopravvenuto carattere indebito. e’ legittimo, ed anzi doveroso aggredire anche, per equivalente, i beni personali dell’imputato sul presupposto della sua intervenuta condanna, pur allo stato non esecutiva”.
Dionisia Pizzo
Ansa
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