Caserta, tromba d’aria in città: decine di feriti e danni in diversi comuni limitrofi
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aserta, ieri sera c’è stata una tromba d’aria che ha investito i comuni nelle immediate vicinanze di Caserta, in particolare San Nicola la Strada, San Marco Evangelista, Marcianise, San Tammaro, con danni e super lavoro per i vigili del fuoco. L’evento ha creato grandi danni e problemi alla circolazione, anche in autostrada, infatti sull’A1 un autocarro senza conducente al bordo si è ribaltato nell’area di servizio di San Nicola la Strada, mentre sei roulotte letteralmente volate da un rimessaggio ubicato all’esterno dell’autostrada si sono schiantate nei pressi del casello di Caserta Sud, con pezzi di lamiera ricaduti sulla carreggiata autostradale; alcune auto sono state colpite e alcune persone sono rimaste ferite.
I vigili del fuoco del Comando Provinciale di Caserta sono impegnati con sette squadre. Decine gli interventi in corso, anche per ringhiere letteralmente strappate dai balconi. Ora il forte vento si è attenuato e la situazione è tornata alla normalità.
Una decina i feriti della tromba d’aria, si tratta di un ragazzo di 18 anni, che verte in condizioni gravi: è rimasto coinvolto in un incidente a Santa Maria Capua Vetere nei terribili minuti delle raffiche di vento. È in rianimaziione e nella notte è stato trasferito dall’ospedale di Caserta al Cardarelli di Napoli. Un altro giovane è stato ferito in un incidente a Recale, ma senza gravi conseguenze. Otto immigrati sono rimasti lievemente feriti a Macerata Campania in seguito al crollo di un capannone dove sono ospitati.
Danno ovunque e in tutta la città di caserta e zone limitrofe: alberi sradicati, pali e insegne trascinati a terra dalla furia del vento, auto ribaltate, persino pesanti camion capovolti. Pietre e calcinacci sulle scuole. La conta dei danni è incompleta, ma di certo oggi restano chiuse le scuole di Maddaloni e una scuola a San Nicola La Strada. I cittadini sono terrorizzati. L’entità della tromba d’aria è stata ingente: molte auto, parcheggiate all’aperto ai margini delle strade o all’interno dei condomini sono state ritrovate dai proprietari completamente capovolte: vetri sfondati, bagagliai irreparabili.
Nonostante il peggio sia passato, le previsioni meteorologiche non sono delle migliori: nuvolosità variabile associata a locali precipitazioni, soprattutto sulle zone costiere, con possibilità di qualche isolato rovescio o temporale. La situazione dovrebbe migliorare già domani, con scarse probabilità di precipitazioni. I sindaci dei Comuni investiti dal tornado valutano l’opportunità della richiesta della stato di calamità.
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