Alla vigilia di una nuova sfida contro l’attuale prima in classifica, mister Fabio Caserta indica la strada per affrontare il Sùdtirol:
“Non a caso è in testa alla classifica. Lo ha meritato sul campo. Ma noi andiamo lì con gran voglia, perché queste gare imprimono uno stimolo in più, sia nell’approcciarle che nella spinta per l’intero campionato. Loro sono una squadra che a volte aspetta l’avversario, a volte l’attacca. Non dà punti di riferimento da questo punto di vista, perché non fa sempre lo stesso. Elia è stato condizionato dal suo fermo di una decina di giorni. Giocatori cosi di gamba e veloci nell’uno contro uno possono aiutare ad interpretare la gara. Da quinto, per la sua duttilità, può dare il massimo. Minesso e Falzerano possono giocare più vicini alla punta. Poi tutti ci dobbiamo sacrificare per il collettivo. Anche io avevo in mente altro modulo, ma poi le caratteristiche dei giocatori mi han fatto cambiare. Unico nuovo indisponibile Favalli, che si va ad aggiungere a Negro e Konate. Nonostante la botta al ginocchio presa in allenamento ci sarà anche Bianchimano.”
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