Caserta, nuovi controlli nella Terra dei Fuochi: molte denunce e sequestri, questa volta a Maddaloni
Caserta, dopo Marcianise e Mondragone, l’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi di rifiuti nella regione Campania, Gerlando Iorio, ha disposto il proseguimento dei controlli straordinari di carattere ambientale nel comune di Maddaloni, altro ente che ha firmato il Patto della Terra dei Fuochi. Sono state sequestrate alcune attività abusive e denunciate alcune persone. All’operazione hanno preso parte 31 equipaggi, per un totale di 80 unità , appartenenti al raggruppamento «Campania» dell’Esercito Italiano e tutte le forze dell’ordine. In campo anche i finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale di Napoli, nonché funzionari dell’Arpac.
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ell’ambito i questa operazione sono state controllate soprattutto attività imprenditoriali e commerciali del territorio, in particolare un sito destinato al deposito di automezzi autorizzati al trasporto di rifiuti speciali non pericolosi, una carrozzeria per veicoli pesanti, un’auto-carrozzeria, un opificio per la lavorazione del ferro, una falegnameria e due discariche dove vengono abbandonati rifiuti; circa 30 gli autocarri in circolazione fermati e controllati.
E’ stata sequestrata l’area e le attrezzature per l’esercizio dell’opificio per la lavorazione del ferro, poiché completamente abusivo, ed è stato denunciato il responsabile. Già ieri, le forze dell’ordine e le istituzioni in ambito ambientale, hanno dato inizio ad una serie di controlli sul territorio di Acerra, nelle diverse discariche della Terra dei Fuochi.
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