A Nisida l’ uomo ha avuto una prognosi di 21 giorni
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’ Istituto Minorile di Nisida è ancora palcoscenico di episodi di violenza,dopo la droga nelle celle della scorsa settimana LEGGI QUI.
Questa volta un uomo, che lavora presso l’ Istituto, come addetto allo smaltimento di rifiuti, è stato aggredito da tre detenuti che lo avrebbero picchiato. Ecco la ricostruzione di Angelo Urso, segretario generale della UIL PA Polizia Penitenziaria: “L’agente a quanto pare mentre era impegnato ad assicurare lo smaltimento dei rifiuti dall’interno delle celle è stato aggredito dal detenuto lavorante addetto al servizio che, giunti all’altezza dell’ultima, ha approfittato della situazione aggredendolo alle spalle, spalleggiato da altri due detenuti intervenuti immediatamente dopo. Gli avrebbero sottratto le chiavi e, quindi, lo avrebbero chiuso all’interno della cella per poi aprire tutti gli altri detenuti, non prima però di averlo picchiato selvaggiamente e senza alcuna pietà”. Scattato l’allarme, l’agente è stato accompagnato in ospedale, dove la diagnosi è stata di 21 giorni”.
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