Paolo Capodaglio, possiamo finalmente ascoltarvi, contro il Catanzaro non avete ottenuto il massimo risultato, anche se nel secondo tempo loro hanno giocato più a calci che a calcio, e voi siete caduti un po’ nella provocazione.
S
i, dopo aver preso il gol del 2 a 1 al 42’ volevamo recuperare subito la partita, sapendo che da tanto non si riesce a fare risultato in casa e quindi metti un pò la motivazione un pò il nervosismo e soprattutto un arbitro troppo permissivo ha fatto si che si giocasse poco.
Adesso c’è il derby dell’amicizia un derby particolare che deve essere vinto per poter sfatare questo tabù, come affronterete la partita?
Il nostro obbiettivo è quello di affrontare la partita come l’inizio di domenica scorsa, sappiamo che loro fuori casa chiudono e ripartono bene tant’è che hanno fatto più punti in trasferta che in casa, ma la cosa principale e ricreare l’armonia tra noi e il pubblico.
La squadra come ha preso la notizia dell’esonero di mister Fontana?
Quando succedono queste cose è un fallimento un po’ di tutti , noi adesso dobbiamo ripartire e guadagnare un piazzamento che ci permette di giocare in casa durante i play off , comunque c’è dispiacere.
Sei contento della tua carriera in generale? Perché sei arrivato secondo noi tardi in lega pro e questo è il secondo anno che ti stava andando bene fino a gennaio.
Io credo che nulla accade per caso e cercherò comunque di non farlo più accadere e prometto che farò il possibile per ottenere un miglior piazzamento e poi giocarmela a viso aperto nei playoff.
Adesso c’è Matute che ti dà una mano, meglio o peggio di prima?
Cambiamo spesso modulo e le mie caratteristiche mi permettono di giocare bene ovunque e con chiunque.
Cos’è cambiato con l’arrivo del nuovo allenatore?
Il mister è arrivato da noi chiedendoci di aiutarlo il più possibile e noi abbiamo lo stesso bisogno e credo che questa alleanza porterà ad un risultato sicuramenti positivo
Adesso c’è freddezza con il pubblico, speri che questa gara possa farvi riappacificare?
Lo spero tantissimo perché avere il sostegno del pubblico e come avere il dodicesimo uomo in campo.