Campania, De Luca: “Taglio parlamentari? Dormiremo con una punta di soddisfazione, ma non abbiamo risolto nulla”
“Nessuno si straccerà le vesti per 300 parlamentari in meno, dormiremo tranquilli. Anzi, addirittura con una punta di soddisfazione. Ma dopo aver detto ciò, dobbiamo dirci con grande onestà che non abbiamo risolto proprio niente“. Così Vincenzo De Luca che questa mattina su Radio Crc ha commentato il voto di ieri sul taglio dei parlamentari.
Il Governatore della Regione Campania spiega che avrebbe preferito “togliere il doppio passaggio tra Camera e Senato, perchè è questo che rallenta i lavori. In altri Paesi come Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna, la fiducia viene data da una sola camera. In Italia questo elemento non è stato cancellato e si fa il doppio passaggio ogni volta!”. Campania
De Luca sottolinea inoltre che non è vero che si sono tagliati gli stipendi e che “la legge che difende la casta (legge Severino) non è stata del tutto cancellata: la condanna in primo grado per il reato di abuso d’ufficio può rovinare la vita degli amministratori locali. Questo però non si applica a parlamentari, ministri, viceministri e sottosegretari! Perché questo privilegio non viene cancellato?“.
“Su queste cose bisognerebbe discutere con molta serietà, basta demagogia: addirittura ho visto che i 5stelle hanno fatto un’altra sfilata fuori Montecitorio, come quando hanno ‘abolito la povertà’ con il reddito di cittadinanza. Spero che non faremo la stessa fine. Ci sono questioni serie da affrontare, come lavoro e sanità!”
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