Investimento da 30 milioni di euro della Regione Campania per il contrasto ai roghi: i dettagli del Piano Antincendio Boschivo
Ammonterebbe a a quasi 30 milioni di euro la somma investita dalla Regione Campania per l’attuazione del Piano antincendio boschivo, reso necessario dai bruttissimi episodi dell’estate scorsa. Nel dettaglio: per interventi di contrasto agli incendi ci sono 9,5 milioni di euro; per la prevenzione 10 milioni, per gli aeromobili, per tre anni, 3 milioni; per le convenzioni con Vigili del fuoco e carabinieri forestali rispettivamente 920mila euro e 600mila euro. E ancora: per le comunità montante, Province, Città metropolitana di Napoli 4,5 milioni.
I numeri del Piano anti incendio, riferisce laRepubblica, sono stati illustrati a palazzo Santa Lucia, sede della giunta regionale, nel corso della presentazione delle azioni di contrasto ai roghi, così da evitare una situazione emergenziale e di disastro ambientale come quella dello scorso anno.
In termini di risorse umane, il personale impiegato è di 350 unità della Regione Campania, dislocato nelle Basi territoriali, nelle Sale operative integrate, nella Sala operativa regionale unificata e negli uffici tecnico-amministrativi della Regione. A questi, che sono dipendenti di Sma Campania e della Regione stessa, vanno ad aggiungersi 500 volontari della Protezione civile, 3600 vigili del fuoco e 500 carabinieri forestali.
Per quanto riguarda i mezzi disponibili, vi sono 6 aeromobili monomotore, 1 aeromobile bimotore, circa 50 mezzi, in dotazione dei volontari, con strumentazione in grado di contrastare gli incendi; 5 mezzi speciali della Protezione civile regionale di cui tre polisoccorso con 500 litri e 2 autopompe da 2500 litri; 16 mezzi di Sma Campania. Il periodo di massima allerta è tra giugno e settembre.
Per le attività di prevenzione per il 2018, sono state impegnate risorse per 10 milioni di euro con 87 interventi in oltre 50 Comuni. Si tratta di interventi di ripristino delle aree percorse dal fuoco, manutenzione dei viali tagliafuoco esistenti, creazione di nuovi viali o fasce tagliafuoco
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