Callejon: “Con il Real alla pari per 55′ minuti. Con la Juventus vogliamo un San Paolo gremito”
Ai microfoni di Radio Kiss Kiss Italia, è intervenuto José Maria Callejon, il quale ha dichiarato: “Questa settimana ci vuole un po’ di divertimento e risate. Ad Empoli ho fatto un primo tempo meraviglioso, quasi tutti abbiamo fatto bene. Nel secondo tempo bisogna entrare con testa giusta, altrimenti succedono queste cose. Bisogna lavorare fino all’ultimo minuto”.
INSIGNE VS HYSAJ- “Si conoscono da tanto tempo e sarà difficile. Mi aspetto una partita bella, entrambi giocano bene e speriamo ci siano tanti gol”.
ITALIA VS SPAGNA- “Io sempre vorrei andare in nazionale, con la Spagna è sempre difficile perché ci sono tanti giocatori che fanno bene. Il mister stavolta ha deciso di non chiamarmi, io continuo a lavorare qui”.
PEPE REINA- “Si, ieri è tornato, sta facendo dei test ma speriamo che domenica ci sia”
CHAMPIONS LEAGUE-“Certo, vogliamo il secondo posto e quello è il nostro obiettivo. Dobbiamo lavorare bene la prossima settimana, la Juventus è una squadra difficile. Dobbiamo uscire dal primo minuto con la testa giusta. Dobbiamo lavorare bene”.
SCUDETTO A NAPOLI “Sarebbe meraviglioso, un sogno per tutti. Vincere a Napoli è sempre difficile, Maradona ha vinto due Scudetto, noi ci proviamo ogni anno e speriamo di avere qualche chance in futuro. Speriamo di fare un paio di gol, un paio di inchini”.
IL RAPPORTO CON LA CITTA’- “Io amo Napoli, mi ha chiesto un aiuto per scriverla. La gente è meravigliosa e ti apre le porte di casa, cosi come in Spagna. Che dire di Napoli, lo ha detto già mia moglie”.
COL REAL-“Per 55’ minuti abbiamo giocato alla pari con loro, abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare. Queste partite di altissimo livello, i dettagli fanno la differenza. Dobbiamo imparare queste cose in futuro per arrivare il più lontano possibile. Uno dei primi tempi migliori di quest’anno, anche loro hanno detto che non avevano visto giocare una squadra come la nostra”.
SULLA SQUADRA- “Noi sentiamo di essere una squadra importante, ma dobbiamo averne la consapevolezza perché penso che a volte non abbiamo intesta questo. Anche chi è in panchina o tribuna deve essere consapevole che siamo una squadra forte, possiamo vincere qualcosa”.
CON IL GRUPPO-“In campo bisogna avere quel senso di divertimento, far divertire la gente e far divertire i compagni”.
IL TRIDENTE DEI “PICCOLETTI”- “Mi incazzo io perché sono più alto (ride, ndr). Giochiamo da tanto tempo insieme, sappiamo come gioca l’altro e ci troviamo bene”.
AI TIFOSI- “Volevo solo dire ai tifosi napoletani che vogliamo un San Paolo strapieno, tutti carichi per la Juve in campionato e per arrivare insieme alla fine della Coppa Italia e fare grandi cose con il Napoli.”
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