Sono due giorni che l’Aereoporto Nazionale di Zaventem, e’ stato riaperto, le misure di sicurezza per impedire nuovi attentati sono ancora eccezionali. Le macchine “sospette” sono controllate prima ancora che possano entrare dentro l’area aereoportuale, cosi’ come lo sono i trolley e i bagagli a mano di numerosi passeggeri.
Se prima si poteva accedere alla hall aeroportuale con facilita’ anche senza biglietto, ora non e’ piu’ possibile: chi ne e’ provvisto entra da un lato, chi non lo e’, essendo un semplice accompagnatore o parente di un viaggiatore, viene perquisito con i metal detector.
Nonostante le rigide misure di sicurezza prese, l’Aereoporto di Zaventem ha difficolta’ a “decollare”, in 48 ore sono partiti solo 40 aerei, venti in partenza, venti in arrivo, i primi tre voli partiti da Bruxelles avevano in totale circa 230 passeggeri, mentre in tutta la giornata di avantieri si sono contati 800 passeggeri.
Si spera che col passare dei giorni, lo scalo aereo possa raggiungere un’operativita’ maggiore, le sue capacita’ superano di gran lunga questi numeri.
In giro per Bruxelles
Come si puo’ vedere dalle immagini e dalle foto, nelle strade principali, nei Parchi, che una volta erano sempre presi d’assalto da centinaia di persone, l’altro ieri Domenica 3 Aprile erano semivuoti, anche se la temperatura era decisamente primaverile, alle 19.30 la colonnina di mercurio toccava ancora i 18 gradi. Un clima cosi’ bello erano anni che i Belgi non lo assaporavano.
La splendida Citta’ di una volta, prima degli attentati, non esiste piu’, non si vedono assembramenti di persone, ne’ tantomeno le strade pullulano di gente, i negozi sono desolatamente semivuoti, cosi’ come lo sono numerosi ristoranti, pizzerie, e birrerie esistenti in ogni angolo della Capitale. I settori più colpiti sono state le Compagnie Aeree, l’Aeroporto, gli Hotel, il Turismo.
Mancando i vacanzieri, vengono meno i posti di lavoro, se prima trovarne uno era semplice, ora, dopo gli attentati si e’ complicato tutto.
La Grand Place come potete vedere dalle immagini, anche se le strade adiacenti sono blindate, non ha ripreso nella sua quotidianita’, l’altro ieri sera una buona meta’ dei tavoli dei locali della Piazza erano liberi: cosa impensabile e impossibile che potesse avvenire prima.
Al contrario, davanti al Palazzo della Borsa, vi e’ sempre una processione, uno stazionamento di gente di ogni eta’ che viene a portare un fiore, un pupazzetto, uno scritto, dei disegni per le vittime dei vili attacchi terroristici all’Aereoporto e e al Metro’ del 22 Marzo scorso.
Ci vorra’ del tempo, ma la Citta’ di Bruxelles ha i numeri giusti per tornare allo splendore di una volta, ancora non c’è un calcolo complessivo delle perdite economiche subite dalla Capitale Belga a causa degli attentati, ma queste si potranno quantificare solo nei prossimi mesi.
vivicentro.it-cronaca / Bruxelles Decollo Difficile (Lo Piano – Saint Red)
Rivivi attraverso le nostre foto, la gara tra i gialloblù e i bianconeri disputata allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia. Cerca e scarica la tua foto sugli spalti.
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