Boscoreale, ladri irrompono in casa: aggrediti padre e figlio
B
oscoreale, sono finiti in carcere quattro componenti del clan Gallo-Limelli-Vangone, capeggiato dal 20enne M. R. Falanga, detto “lo scopone”, figlio di F. “‘o castagnaro”, affiliato al clan. Questi sono stati colti in flagranza di reato per la doppia aggressione e per rapina aggravata. A loro si sono aggiunti anche C. A. Perna, pregiudicato di 24 anni, e gli incensurati G. Prete (24) ed E. Cirillo (18).
In base a quanto riportato dal giornale “il Mattino”, dietro l’aggressione al figlio e poi al padre, sia stata solo secondaria la rapina: sembrerebbe trattarsi di un raid punitivo nei confronti del 19enne, per una presunta relazione tra il ragazzo e la compagna di uno dei quattro.
I quattro, a bordo di un’auto noleggiata, hanno aspettato sotto casa del 19enne, che questo rientrasse, poi è partito il pestaggio. Il giovane è riuscito a farsi sentire dal padre, che è intervenuto ed è stato malmenato a sua volta. i malviventi, prima di andare via, hanno derubato il ragazzo di due catenine d’oro e del suo motorino, che è stato poi ritrovato e restituito al 19enne.
Portati in ospedale, padre e figlio hanno riportato traumi e contusioni, e guariranno tra 20 giorni.
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