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Bonus Pubblicità 2018: testo del Decreto attuativo pubblicato in Gazzetta

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E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il testo del Decreto attuativo del Bonus Pubblicità 2018. Ecco cos’è, a chi spetta e come fare domanda.

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 24 luglio il decreto attuativo del Bonus Pubblicità. Il bonus consiste in un credito d’imposta spettante a tutti coloro che hanno effettuato investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani, periodici e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali nel 2017 e nel 2018.

Per questa nuova agevolazione fiscale, sotto forma di credito d’imposta, sono stati stanziati 62,5 milioni di euro. Le domande per poterlo richiedere dovranno essere presentate dal prossimo 22 settembre ed entro il 22 ottobre 2018. Vediamo insieme quali sono i requisiti richiesti dal decreto e come presentare correttamente la propria richiesta.

A chi spetta il Bonus Pubblicità

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il Bonus Pubblicità 2018 è diventato operativo a tutti gli effetti. Come già anticipato, sarà possibile presentare la propria richiesta dal 22 settembre 2018 fino al 22 ottobre 2018. Tutte le richieste effettuate oltre tale scadenza saranno considerate nulle.

Il bonus è un credito di imposta che ha come obiettivo quello di sostenere indirettamente l’editoria finanziando le imprese che hanno deciso di effettuare investimenti in campagne pubblicitarie.

Possono usufruire di questo bonus coloro che hanno effettuato investimenti pubblicitari dal 1° gennaio 2018 e coloro che hanno effettuato investimenti a partire dal 24 maggio e fino alla fine del 2017.

I soggetti che possono fare richiesta del Bonus sono:

  • Imprese e Lavoratori autonomi (indipendentemente dalla natura giuridica assunta, dalle dimensioni aziendali e dal regime contabile adottato);
  • Enti non commerciali.

Per poter beneficiare di questa agevolazione bisogna rispettare due condizioni fondamentali, ossia:

  • incremento complessivo degli investimenti pubblicitari di almeno dell’1% degli investimenti effettuati nell’anno precedente;
  • incremento degli investimenti pubblicitari sul singolo mezzo di informazione.

Il valore del credito d’imposta sarà pari al 75% del valore dell’investimento effettuato. Nel caso in cui si tratta di una micro-impresa o PMI oppure di una start-up innovativa la percentuale di rimborso sale al 90%.

La somma stanziata per il bonus Pubblicità è di 62,5 milioni di euro suddivisa in 42,5 milioni di euro per investimenti effettuati dal 1 gennaio 2018 e 20 milioni per gli investimenti effettuati nel 2017.

Come richiedere il bonus pubblicità 2018

Per richiedere il bonus pubblicità 2018, bisognerà inviare la propria domanda in via telematica entro il termine ultimo del 22 ottobre 2018, a partire dal 22 settembre 2018.

All’interno della richiesta bisognerà inserire obbligatoriamente i seguenti dati:

  • spesa complessiva degli investimenti effettuati o da effettuare durante l’anno solare;
  • costi sostenuti per la pubblicità negli anni precedenti sugli stessi mezzi di comunicazione;
  • importo del credito d’imposta richiesto per ciascuno dei media;
  • quota incrementale dell’investimento effettuato negli anni precedenti.

Il Bonus Pubblicità 2018 riconosciuto, potrà essere utilizzato esclusivamente in compensazione tramite il modello F24. Come ben sappiamo il modello F24 potrà essere presentato tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.

Inoltre, bisogna precisare che l’importo percepito potrà essere inferiore a quello richiesto, poichè può capitare che l’ammontare dei crediti complessivi richiesti è superiore all’ammontare stanziato per il Bonus.

Infine, bisogna precisare che la data di scadenza del 22 ottobre 2018 è solo per quest’anno. Infatti, dal prossimo anno le richieste dovranno essere presentate entro e non oltre il 31 marzo di ogni anno.

Gli investimenti ammissibili per ricevere il Bonus Pubblicità 2018

Il decreto attuativo pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, stabilisce che sono ammissibili al credito d’imposta tutti gli investimenti effettuati per gli acquisti di spazi pubblicitari, inserzioni commerciali su riviste, emittenti televisive e radiofoniche.

Mentre sono esclusi dal bonus tutti gli investimenti effettuati per l’acquisto di televendite e altri servizi speciali.

Infine, per quanto riguarda gli investimenti online, il decreto stabilisce che, sono considerati ammissibili solo gli investimenti effettuati per l’acquisto di spazi pubblicitari su testata giornalistica iscritta al Tribunale o al ROC, oppure dotate della figura del Direttore Responsabile.

DPCM 16 maggio 2018, n. 90

Di seguito il testo del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri numero 90 del 16 maggio 2018; recante  le modalità ed i criteri per la concessione del bonus fiscale 2018. Entrata in vigore del provvedimento: 08/08/2018.

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