(
Adnkronos) – Nel cogliere la proposta del Presidente Acampora, di istituire un tavolo nazionale sulle professioni del sistema mare per la messa a punto di una offerta formativa adeguata, e in apertura del dibattito dedicato a: “Occupazione, Lavoro, Professione del Mare” al Terzo Summit Nazionale sull’Economia del Mare Blue Forum di Gaeta, il Direttore di Fondo For.Te.Eleonora Pisicchio ha evidenziato quanto, oggi, nel sistema di istruzione e formazione sia necessario ripartire dalla centralità della persona. “Solo in questo modo possiamo raggiungere un obiettivo importante, quello di consentire alle persone di costruire il proprio progetto di vita e professionale.
Ponendo al centro le risorse umane, il patrimonio più importante che le imprese hanno, possiamo fare grandi le imprese- sottolinea il Direttore di For.Te. – Noi che facciamo parte del sistema dell’istruzione, della formazione e delle aziende siamo tanti pezzetti di un unico puzzle.Insieme è necessario riflettere, in quanto i titoli che un individuo consegue attraverso il sistema scolastico e dell’istruzione, non sono più sufficienti in una logica di accompagnamento e di crescita, lungo tutto l’arco della vita”. ”Ragionare insieme significa anche colmare un buco che esiste realmente, cioè quello di dove vanno a finire le competenze acquisite.
Il lavoratore che partecipa alla formazione è il primo attore del processo di formazione, se non sa a cosa serve la formazione e quali sono i benefici che ne derivano, in termini di conoscenze, di acquisizione delle competenze e della loro spendibilità, difficilmente sarà convito a volersi formare. “Altro e non per ultimo elemento importante– conclude Eleonora Pisicchio di For.Te – è capire quando uscirà il decreto tanto annunciato sulla certificazione delle competenze.” —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)