Ancora una volta si parla di Ludopatia, la malattia del gioco d’ azzardo ormai in aumento in qualunque zona. C’è stata, a Gragnano e Castellammare, un’ operazione di controllo della guardia di Finanza nei bar, che ha portato al sequestro di macchinette illegali e prive di autorizzazione.
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acchinette mangiasoldi irregolari o non autorizzate che aumentano i casi di dipendenza dal gioco. Questo è quello che la Guardia di Finanza di Castellammare di Stabia sta fronteggiando per tutelari i giocatori. Quest’ ultimi che vedendosi disperati con la propria economia, buttano i soldi in queste macchinetta con la speranza, ormai vana, di vincere. Molti gli uomini denunciati anche dalle proprie mogli, dagli affetti da ludopatia ( malattia del gioco d’ azzardo ) che, da 2 anni ad oggi, è sempre in aumento. Un controllo a tappeto, quello della Guardia di Finanza con l’ obiettivo di contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo, con particolare quello riguardante la illegale installazione di apparecchi da intrattenimento, effettuati tra i bar di Castellammare e Gragnano. Successivamente ai controlli, è stato visto che in un bar di Gragnano erano stati installati tre video poker, non collegati alla rete e privi di autorizzazione dello Stato. E, quindi, pericolosissimi per stimolare la dipendenza del gioco, siccome non si vince mai. Le macchinette sono state sottoposte a sequestro e rimosse, anche il titolare del bar nei guai che ha ricevuto una sanzione amministrativa di 30 000 euro oltre alla segnalazione all’ Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Napoli.
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