Il biotestamento è legge: è stata approvato al Senato con 180 a favore, 71 contrari e 6 astenuti.
I
l testo aveva avuto,ad aprile scorso, l’approvazione della Camera, senza subire modifiche nel passaggio al Senato. Dopo lunghe battaglie e dopo gli appelli di tanti personaggi pubblici, senatori a vita e sindaci d’Italia, il lungo iter si conclude con la scelta personale del malato di scegliere se vivere o morire. La legge sarà calendarizzata tra il 15 e il 17 Dicembre 2017 , altrimenti salterà in questa Legislatura.
Il biotestamento è la manifestazione delle volontà sui trattamenti ammessi o esclusi nelle fasi finali di una malattia. La legge afferma il diritto del malato di decidere o meno su come farsi curare, anche quando non sarà in grado di esprimersi. Il paziente potrà esprimere le sue decisioni per iscritto o attraverso un audio con le Disposizioni Anticipate di Trattamento (Dat), ci sarà poi un fiduciario, che dovrà far rispettare la volontà del malato quando non sarà più in grado di farlo di persona. Se ci dovessero essere delle cure possibili in un momento successivo, sarà possibile modificare le volontà.
Lascia un commento