span style="font-family: Georgia;">In Lombardia, come in tutt’Italia, quando i controlli nella Sanita’ sono scarsi o inesistenti, si continueranno a distribuire “biberon ricchi di vitamine e sali monetari”.
Unica controindicazione per gli assuntori, avrebbe dovuto essere il consumo non prolungato nel tempo di tali ricche “sostanze nutritive”. Ma la troppa ingordigia non e’ stata salutare per i quattro primari ospedalieri, ed il Direttore sanitario, finiti agli arresti domiciliari, e neppure per l’imprenditore coinvolto nella vicenda, nei confronti del quale si sono spalancate le porte del carcere.
Tra gli arrestati c’è anche Paola Navone, Direttore sanitario dell’Istituto Ortopedico Gaetano Pini-Cto, fiore all’occhiello della sanità milanese.
Sempre ai domiciliari, è finito Giorgio Maria Calori, Primario di Ortopedia del Pini-Cto dell’Unità chirurgia ricostruttiva e revisione protesica.
Fin quando gli indagati avrebbero solo lucrato, rientra nella ingordigia delle persone, ma l’aspetto piu’ sconcertante di questa vicenda, sta nel fatto che, medici, anzi primari ospedalieri, abbiamo deciso di effettuare nei confronti di alcuni pazienti, operazioni del tutto inutili, per procurarsi illeciti guadagni, lascia sgomenti.
Gli indagati, secondo il parere dei Magistrati inquirenti non si sarebbero fermati davanti a nessun ostacolo, in alcuni casi, pur di operare avrebbero inventato finte infezioni, cio’ sta a significare che la vita umana di fronte al vile denaro, ha valenza zero.
C’e’ da chiedersi: il giuramento di Ippocrate, ha ancora un significato? Basterebbe una condanna penale per i 5 medici indagati, se fossero condannati dopo un regolare giudizio? o ci vorrebbe la radiazione dall’albo vita natural durante?
In casi come questi, bisognerebbe essere piu’ che severi, onde evitare che altri malati finiscano sotto i pericolosi ferri di individui privi di ogni scrupolo.
Questa vicenda scredita il lavoro onesto di migliaia di altri medici, che non hanno nulla da a che vedere, ne’ a spartire con colleghi poco affidabili.
Mauro Lo Piano & SaintRed
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