Gabinetto di Guerra in casa Grillo nella Villa di Bibbona, ieri è stata bocciata l’ultima proposta di Salvini per tornare a fumare il Calumet della pace e sotterrare l’ascia di guerra.
Bibbona: Gabinetto di Guerra in casa Grillo (Lo Piano – Saint Red)
I grillini, Luigi Di Maio, Beppe Grillo, Davide Casaleggio, Roberto Fico, Alessandro Di Battista, Paola Taverna, i capigruppo Patuelli e D’Uva, sono compatti nel definire il leader leghista, un interlocutore non più credibile, e inaffidabile.
Considerano Salvini una persona capace di pugnalare alle spalle in qualsiasi momento e circostanza.
Sara’ difficile che possano cambiare idea anche dopo il discorso che Martedì sarà pronunciato in Parlamento dal Premier Conte.
Il Presidente Conte si dimetterà? sarà votata la mozione di sfiducia?, i salviniani ritireranno la mozione?, tutte le possibilità sono aperte.
Si parla con molta insistenza di una possibile alleanza fra PD e M5S; Romano Prodi, padre putativo dell’Ulivo, sembra tornare in pole position, sta tessendo la tela per creare una sorta di coalizione europeista.
Se cosi’ fosse, i due nuovi schieramenti politici potrebbero avere i numeri giusti per potere governare fino alla fine di una possibile legislatura.
Ancora non si conoscono le posizioni di Renzi e Zingaretti, qualunque cosa possano decidere, anche loro avranno modo di entrare o no’ in questa possibile alleanza.
In questo scenario, Berlusconi e la Meloni staranno formando il loro gabinetto di guerra, sicuramente faranno di tutto per formare la “collaudata coalizione” di centro destra, sempre che Berlusconi abbia ancora fiducia di Salvini.
Salvini in questo contesto, sempre che si vada a nuove elezioni, per questa sua ardita mossa di sconfessare il proprio premier, potrebbe lasciare sul campo una buona parte dei consensi avuti negli ultimi sondaggi.
In politica tutto e’ possibile e fattibile, se fino a qualche mese fa il connubio fra PD e M5S poteva sembrare irreale, oggi, alla luce degli ultimi eventi potrebbe divenire realtà.
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