Berretti, Catanzaro-Juve Stabia 0-1: il tabellino e le parole di Panico. Girone E vinto con tre turni di anticipo
Una vittoria per chiudere i giochi, era quello che ci voleva. La Berretti della Juve Stabia vince con 3 giornate di anticipo il girone E del torneo Dante Berretti. Lo fa dopo aver ottenuto 3 gare fa l’accesso matematico ai playoff di categoria e lo fa grazie alla vittoria esterno sul terreno di gioco del Catanzaro. Le altre riposano tutte, le Vespette tornano sul luogo del rinvio di qualche settimana fa e festeggiano la matematica. Finisce 0-1 e il gol è di Speedy Gonzales, Emanuel Procida che rientrava dal turno di squalifica e che punta, al pari di Chirullo al titolo di cannoniere. Stagione, questa da incorniciare. Al termine del match abbiamo ascoltato mister Domenico Panico: “La squadra è stata squadra. Non siamo stati eccezionali per la manovra ma siamo stati compatti e ordinati. Non ci hanno fatto un tiro in porta e questo capita spesso. Coesione di squadra e gruppo abbiamo dimostrato. Il rangiungimento di questo traguardo lo dedichiamo al presidente De Lucia e al direttore Turi. E’ un piccolo primo obiettivo che non era scontato per le squadre che c’erano nel nostro girone. Siamo all’ottava vittoria consecutiva ed è un vanto per noi. Borrelli? Francesco è caduto male e ha subito un colpo alla spalla. Ora gli è stata bloccata e ha ghiacchio, valuteremo in settimana l’entità. Gol di Procida? Servillo ha messo una grande palla per Matassa, traversa interna e Procida di testa ha fatto gol”.
C
osì in campo:
CATANZARO – Pellegrino, Pirritano (Iero), Cardamone, Macagnone, Rocca, Talotta, Rausi, Di Marco, Papa (Cotroneo), Lanza (Corsaro), Nesticò. A disp. Rizzitano, Tassone, Piacente, Milito, Riccio, Tornincasa, Gabriele.
JUVE STABIA – Borrelli (Riccio), Rubino, Scognamiglio, Mauro (Chirullo), Bisceglia, Borrelli, Sorrentino, Spavone (Vecchione), Matassa, Servillo, Procida. A disp. Loffredo, Langella, Del Prete. All. Panico
AMMONITI – Macagnone (C), Rausi (C), Matassa (J)
ESPULSI –
GOL – 19′ Procida (J)
a cura di Ciro Novellino