Battipaglia, prostituta allontanata: i giudici le pagano l’avvocato
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attipaglia, la vicenda riguarda la prostituzione. Una prostituta è stata allontana dal territorio, perchè esercitava la sua professione. E vi chiederete cosa c’è di strano. La stranezza sta nel fatto che successivamente, i giudici le hanno riconosciuto il gratuito patrocinio, pagandole l’avvocato. È quanto deciso dal Tar di Salerno, che nei giorni scorsi ha liquidato l’onorario in favore del legale della donna.
Come riporta il giornale “il Mattino”, la decisione è arrivata a seguito della richiesta di gratuito patrocinio che la donna aveva avanzato. Lo scorso 17 gennaio, rigettando la richiesta di annullamento del provvedimento di allontamento, gli stessi giudici avevano acconsentito alla richiesta.
La vicenda ha radici nel 2016, quando la donna fu notata dagli agenti della polizia, sulla litoranea, lungo la S.P. 175. La donna, com’è scritto nella sentenza, fu sorpresa in «atteggiamenti provocatori e indossando abiti succinti, nel tentativo di adescare automobilisti in transito». Il 24 giugno successivo, la Polizia la sorprese nuovamente «nel tentativo di adescare un cliente». E per questo motivo, l’11 luglio 2016, il Questore di Salerno emise un decreto di divieto di ritorno per un anno sul territorio di Battipaglia. La donna, tuttavia, si era appellata contro la decisione.
In un primo momento, la richiesta di sospensione era stata accolta perchè giudicata «sproporzionata rispetto alla non rilevante gravità della condotta ascritta alla ricorrente». Tuttavia, la decisione finale è andata in direzione contraria, in quanto riscontrato che la donna non aveva legami né di parentela, né lavorativi, con il territorio di Battipaglia, il Tribunale ha ritenuto che il provvedimento di allontanamento fattibile, e non eccessivo.
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