Battipaglia, giovane muore di overdose al pronto soccorso: indagati tre medici a causa di presunti ritardi
Un giovane deceduto dopo essere arrivato al pronto soccorso a causa di un’overdose. La triste vicenda è accaduta all’ospedale di Battipaglia dove un 34enne sarebbe morto dopo essere stato accompagnato da un responsabile del Sert che gli è stato accanto tutto il tempo.
La famiglia, come riporta il quotidiano “Il Mattino”, ha deciso di denunciare cinque medici poichè ritenuti responsabili di alcuni presunti ritardi nei soccorsi e per l’adozione di procedure non corrette.
Il Giudice per le Indagini Preliminari Piero Indinnimeo, nel corso dell’udienza preliminare ha archiviato l’accusa nei confronti di due sanitari della Rianimazione ma ha disposto ulteriori indagini a carico degli altri tre, tutti in servizio presso il pronto soccorso in quel momento.
Il giovane è giunto in stato di coma in Rianimazione e il magistrato ha valutato come inesistenti le responsabilità dei medici che lo hanno solo accolto.
Nella perizia del consulente di famiglia ci sarebbero infatti alcuni rilievi che andrebbero in contrasto con quella commissionata dalla Procura. Di qui la necessità di vederci chiaro e valutare nel dettaglio ogni singolo particolare. L’udienza è stata fissata per le prossime settimane.
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