Il progetto ha lo scopo di rendere meno ardua la vita dei disabili, che hanno a che fare con barriere architettoniche e altre difficoltà
C
iascun cittadino italiano, nell’arco della propria esistenza, si trova a dover affrontare diverse problematiche che affliggono da sempre il paese; nel caso dei disabili, soggetti con limitate capacità motorie e/o sensoriali, la loro vita è costellata di molte più difficoltà che vanno a peggiorare la loro vita e quella dei familiari
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Quando l’integrazione sociale viene meno
“È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese” così recita l’articolo 3 della costituzione italiana, che dovrebbe quindi assicurare anche a queste persone di poter vivere una vita al meglio delle loro possibilità
Questo però non sempre accade in quanto i disabili devono spesso affrontare la problematica relativa alle barriere architettoniche e non solo, con la complessa burocrazia italiana complica ulteriormente la vita di soggetti già molto sensibili che vivono una realtà difficile giorno dopo giorno. Le difficoltà che ne conseguono si riversano anche sui loro familiari, che sono costretti ad affrontare delle lotte quotidiane per assicurare che a tali soggetti non pesi più del dovuto la loro condizione
Una possibile svolta
Nella città di Afragola è stato avviato un progetto denominato “Vita senza barriere” in collaborazione con il comune, che ha visto la messa a disposizione di uno sportello attivo 24 ore su 24 per supportare tutte le persone disabili e le loro famiglie in qualsiasi tipo di iniziativa e di necessità. L’idea del progetto deriva da alcuni episodi avvenuti nella città che hanno portato all’esclusione di persone disabili, così è partita una campagna di sensibilizzazione che si è trasformata in un vero e proprio progetto con lo scopo di migliorare la qualità della vita di soggetti che hanno un grande bisogno di serenità
Barriere architettoniche e non solo; un piano per facilitare le cose/Antonio Cascone/redazionecampania