Gaetano Auteri, tecnico del Bari, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato con la Juve Stabia: tutte le sue dichiarazioni
Bari | Auteri: “La Juve Stabia è una squadra dai valori alti”
Gaetano Auteri, allenatore del Bari, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato con la Juve Stabia in programma domani pomeriggio al S. Nicola di Bari e valevole per la nona giornata del campionato di Serie C Girone C.
Le sue dichiarazioni sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Negli ultimi due allenamenti c’è stato qualche piccolo disturbo ma poi tutto è stato circoscritto. Siamo distanziati e tutto è stato ricomposto. Lo scivolone di Foggia è avvenuto ed è inutile sottolineare il perchè e il come. Si riparte attraverso il lavoro quotidiano. Nei giorni precedenti ci siamo allenati bene facendo tesoro degli errori di Foggia. Meglio prendere coscienza degli errori prima.
Sappiamo che affrontiamo un’ottima squadra e ben allenata. Fra un pò il campionato entrerà nel vivo. Gli obiettivi si costruiscono un pò alla volta. Stiamo bene e c’è grande unità d’intenti. Il nostro è un gruppo eccezionale e molto unito e Foggia è stato solo un incidente di percorso. Tante parole non servono. Ci dobbiamo solo concentrare sul campo e lo abbiamo fatto concentrandoci sugli errori fatti a Foggia e cercando di non ripeterli.
La Juve Stabia è una squadra retrocessa e allenata da un ottimo allenatore che stimo tantissimo. La Juve Stabia è una squadra dai valori alti.
Giocheremo tre gare in sette giorni ma abbiamo un organico molto ampio e ci sarà spazio per tutti. Simeri è recuperato, Andreoni ci vorrà una decina di giorni. Simeri ha fatto già una settimana di allenamenti con noi ed è sulla strada del completo recupero. Il tempo è dalla sua parte.
Dobbiamo giuocare da squadra perché contro avremo una squadra come la Juve Stabia. Si affrontano anche due squadre che giocano un buon calcio ed è una squadra che accetta il confronto. Le Vespe sono una squadra tosta anche dal punto di vista agonistico”.
a cura di Natale Giusti