Barella nel mirino dell big italiane, il Cagliari lo blinda fino al 2021
Un talento Made in Cagliari che a soli 20 anni ha già una forte personalità , nessun timore e un ritmo elevato in allenamento. Stiamo parlando di Nicolò Barella, che in pochi mesi ha stregato l’Italia U21 e ha segnato il primo gol in Serie A, domenica contro la Spal.
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arella è cresciuto alla scuola calcio Gigi Riva, plasmato da Gianfranco Matteoli e perfezionato da Massimo Rastelli. L’esplosività e la freschezza dell’età sono doti che usa in partita dove, finora, è sempre stato il migliore dei suoi, durante le partite contro Juve, Milan, Crotone, Spal e nella sfida contro la Spagna con l’U21 di Di Biagio. Nel gennaio 2016 fu spedito al Como: ci andò con le lacrime, insieme con la compagna Federica e il suo agente Alessandro Beltrami. A Como fece 16 presenze, ma retrocesse e in quella squadra c’erano anche Scuffet e Bessa. Poi è ritornato a Cagliari e grazie ai consigli di Rastelli e alla sua maturazione caratteriale è diveuto titolare giocando 28 partite nella massima serie. Adesso è addirittura seguito con attenzione dal tecnico della nazionale Ventura.
Il presidente Giulini l’ha bloccato fino al 2021 con un contratto pieno di bonus: il centrocampista guadagna già 400 mila euro ma può triplicare il suo ingaggio perchè c’è l’interesse delle big d’Italia ma anche Atletico Madrid, Siviglia e qualche squadra inglese. Giulini assicura che non verrà ceduto a gennaio, ma a giugno andrà riscattato Pavoletti e ci sono le spese dello
stadio. Viene valutato oggi intorno au 18-20 milioni, ma può giungere velocemente ad un valore di 25 milioni. Lo racconta l’edizione di oggi della Gazzetta dello Sport.
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