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Il Barano prova a rinascere, Real Forio mezzo fermo, il Procida si lancia

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span style="text-decoration: underline">Barano,Real Forio,Procida,Ischia e Lacco Ameno: alla vigilia di Ferragosto ecco come stanno messe le 5 squadre isolane che saranno impegnate nei campionati di Eccellenza e Promozione 

Simone Vicidomini-Con l’inizio ufficiale della stagione (Coppa Campania di categoria) giunto quasi alle porte, le squadre isolane affrontano il momento cruciale della preparazione atletica e – per qualcuna in particolare – della fase di rafforzamento dopo un periodo un po’ buio. Barano, Real Forio, Ischia, Lacco Ameno e Procida (in rigoroso ordine di categoria prima e poi alfabetico) sono impegnate a farsi trovare pronte, visto che per ognuna si prevede una stagione non facile in relazione all’obiettivo. Ecco come sono messe, ad oggi.

BARANO – Come un araba fenice. Il Barano, dopo quasi un paio di mesi di colpevole letargo, il Barano pare aver iniziato a fare sul serio. La società bianconera, dopo aver perso Chiariello, Kikko Arcamone, Pistola, Di Costanzo, Conte e Cirelli (e Montanino, che è andato al Pisa), ed aver cincischiato grandemente prima di affidare la conduzione della squadra a Nunzio Gagliotti, si è rimboccata le maniche e sta mettendo insieme una discreta squadra, in modo da onorare al meglio il ripescaggio in Eccellenza. Confermatissimi Di Chiara e Cuomo jr, gli aquilotti si sono già assicurati Luca Di Spigna, Tiziano Marano, Gianmarco Grimaldi, Raffaele Selva, Christian Piccirillo e Luca De Simone. A questi potrebbero essere aggiunti, anche Gabriele Sirabella e Vittorio De Luise, che dovrebbero presto essere lasciati liberi dall’Ischia.
Inoltre, il sodalizio baranese è in procinto di chiudere con un altro calciatore proveniente dalla terra ferma: si tratterebbe di un esperto (e forte) difensore centrale, che andrebbe a far coppia con De Simone. A tutti questi calciatori si aggiungono i giovani che già erano tesserati e che certamente potranno dare una mano concreta al gruppo ed un valore aggiunto in più alla loro crescita. Alla rosa, inizialmente, si era aggregato anche Nicola Calise (ex Ischia), ma impegni di lavoro lo hanno fatto desistere dal proseguire. Probabilmente, la campagna acquisti del Barano non è quella dei sogni, visto che sono arrivati e/o arriveranno almeno 5 calciatori dalla terra ferma, ma gli errori si pagano in queste categorie, non tanto tecnicamente ma in termini economici. Resta da capire, ed in questo senso il Real Forio è alla finestra, il destino di Angelo Arcamone, Francesco Errichiello e Daniele Scritturale. In una recente nota, il Barano ha chiaramente affermato che, dopo il ripescaggio, non cederà nessuno più dei suoi tesserati (under e over) ad altra società invitando queste “a desistere da ogni trattativa”. I tre in questione, comunque, anche per problemi lavorativi, non si stanno allenando col gruppo di Gagliotti.

REAL FORIO – Partito in ritardo ma ben prima del Barano, il Real Forio non è che abbia quagliato granché più degli aquilotti finora. Anzi. Alle conferme di Pasquale Savio e Davide Trofa, oltre a quella di Francesco Iacono, i biancoverdi hanno aggiunto gli arrivi (proprio dal Barano) di Nicola Conte e Antonio Di Costanzo, più quelli del centrocampista Salvatore Passariello e del difensore Francesco Di Meglio. In terra foriana attendevano novità da Procida, dove l’arrivo di Giovanni Iovine in panchina ha praticamente tolto dal mercato il portiere Lamarra e tutti gli altri procidani che avrebbero potuto fare al caso biancoverde. Il Real Forio, però, per la porta si è accordati con Raffaele D’Errico, che nella passata stagione era già in rosa. In stand by la situazione relativa ad Angelo Arcamone, Francesco Errichiello e Daniele Scritturale. I tre pareva dovessero passare alla corte di Mimmo Citarelli insieme a Conte e Di Costanzo, ma il muro eretto dal Barano dopo l’ufficialità del ripescaggio in Eccellenza potrebbe essere insormontabile, anche se resta forte la volontà dei ragazzi di trasferirsi in biancoverde, quindi rischiano di restare fermi per tutta la stagione. Insomma, al Real Forio – che fino alla fine proverà a prendere i tre (ed in tal senso nei prossimi giorni dovrebbe esserci un ulteriore incontro col Barano) – non resterebbe che rivolgersi alla terra ferma, tranne che per Massimo De Luise, che presto potrebbe essere liberato dall’Ischia per vestirsi di biancoverde.

ISCHIA – L’Ischia è partita con anticipo su tutti i fronti. I gialloblu hanno la rosa quasi al completo e si stanno allenando già da una settimana. Per chiudere il cerchio alla maniera di Giotto, alla rosa di Billone Monti manca ancora qua e la qualche under, soprattutto un portiere, da rendere titolare nella ideale formazione titolare del tecnico gialloblu. Il consulente di mercato isolano, Peppe Scotti, è al lavoro con calma e dovizia. Il Direttore sa bene che il mercato ha vie infinite e, soprattutto, sentieri che devono essere battuti con estrema serenità. Senza forzare la mano.

PROCIDA – Tutti la stavano attendendo e, finalmente, è arrivata nell’ultimo fine settimana, come annunciata ai nostri microfoni dal presidente Attilio Cesarano. Stiamo parlando del ritorno di Giovanni Iovine sulla panchina del Procida. Ciò riavvicina, più di quanto siano già rimasti vicini in queste settimane (attendendo sviluppi con fiducia) i vari Francesco Lamarra, Giovanni Micallo, Giorgio Russo, Lorenzo ed Antonio Costagliola, Giò Cibelli, Vittorio Lubrano, Luigi Annunziata (che è stato in prova al Pomigliano) e Michele Mammalella, al sodalizio procidano. Lo zoccolo duro biancorosso, insomma, a parte il già diventato ischitano Ciro Saurino, resterà lì dov’era per iniziare la terza stagione sotto la guida di Iovine (e Biagio Lubrano Lavadera), insieme ad altri under come Sammartano e Peluso, forse non Di Lorenzo. Altri under potrebbero arrivare dalla possibile collaborazione con la Academy, per la quale il presidente Cesarano sta trattando (e lo farà ad oltranza) con i dirigenti di Manzueto.
C’è un problema grosso però, per la truppa procidana: il campo. Infatti, il “Mario Spinetti”, oggetto di ristrutturazione estiva (fondo sintetico e spogliatoi) non sarà pronto prima di ottobre. La cosa costringerà il Procida, non solo a giocare probabilmente ad Ischia (in un Comune che offra la disponibilità) le prime due gare casalinghe in campionato, ma soprattutto a doversi letteralmente arrangiare per svolgere la preparazione atletica. Con tutta probabilità, la truppa guidata da mister Melograno usufruirà di un campo da calcetto per cambiarsi, ma dovrà svolgere fra strada e spiaggia (questa soluzione ad agosto è un po’ problematica) le sedute atletiche. Insomma, grandi disagi in vista per il Procida, oltre a quelli previsti per la ristrettezza (rispetto all’anno scorso) del budget.

LACCO AMENO – Innanzitutto, stando a fonti interne alla società, possiamo tranquillamente dare per certo Angelo Iervolino nel ruolo di allenatore del Lacco Ameno. Il tecnico pare essersi liberato e, quindi, a brevissimo firmerà l’accordo col club rossonero. Intanto, si lavora alla costruzione della squadra che possa ben figurare in Promozione dopo il ripescaggio dalla Prima Categoria. Ovviamente, confermatissimo il gruppo storico, formato dal capitano Luigino Iovene, Barbieri, Tessitore, Monti e Muscariello (fra gli altri). Ma i nuovi arrivi sono quelli che fanno sorridere di più: il Lacco Ameno, infatti, ha tesserato gli esterni offensivi Antonio Matarese (ex Barano) e Daniele Cantelli (ex Real Forio), il portiere Claudio Mazzella (che ritorna), il difensore centrale Alfonso Pisani (ex Mondo Sport), il centrocampista Salvatore Lombardi (che ritorna) e l’under Matteo Muscariello (classe 2001 fratello di Christian in prestito dall’Ischia). Dovrebbero seguire altri innesti di esperienza, non provenienti dalla terra ferma. I rossoneri, comunque, inizieranno la preparazione lunedì 19 agosto.


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