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Barano,mister Mennella:” E’ una gara determinante per il nostro cammino”

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Barano- Mister Ciro Mennella: “Quella di oggi è una gara determinante per il nostro cammino. Credo che la squadra sia consapevole che contro il Casoria si potesse fare di più ed inoltre sappia che ormai non c’è più spazio per ragionare e sperare che i risultati verranno”

A cura di Simone Vicidomini

Gli aquilotti sono chiamati ad una gara da non fallire,battere la Mariglianese. Intanto, si è aggregato al gruppo l’attaccante ivoriano classe ’98 Stephan Dje Bidje.

E’ davvero di capitale importanza,la sfida che questo pomeriggio alle 14:30 (valida per il 18° turno del girone A di Eccellenza), metterà di fronte agli aquilotti contro la Mariglianese. La partita, è un vero e proprio scontro salvezza, visto che i baranesi sono terz’ultimi al pari del Real Forio con 15 punti ed i mariglianesi sono a 3 lunghezze sotto. Dopo due sconfitte di fila, senza quasi mai riuscire a calciare in porta (contro Savoia e Casoria), il Barano arriva con l’acqua alla gola e con un attacco anemico (solo 10 reti finora) all’appuntamento più importante della stagione. Non che la Mariglianese gode di un buon momento,visto che viene da 6 gare in cui ha conquistato solo un punto, avendo ottenuto l’ultimo successo il 18 novembre scorso in casa del Real Forio. Il Barano si presenterà all’appuntamento ancora senza Kikko Arcamone, alle prese sempre con i problemi alla spalla, mentre Monti jr è in dubbio. Inoltre, il Barano sta provando a tesserare (è poco probabile che oggi possa far parte della comitiva) l’attaccante Stephan Dje Bidje, un ivoriano classe ’98 cresciuto nelle giovanili del Crotone che in settimana si è allenato agli ordini di Monti. Comunque, nel caso non si faccia in tempo per questa gara, il ragazzo sarà messo sotto contratto nella prossima settimana e chiuderà la stagione in maglia bianconera. Per parlare della gara fra Barano e Mariglianese, abbiamo intervistato ai nostri microfoni Ciro Mennella, vice di Billone Monti.

Mister Mennella, quella contro la Mariglianese è una gara da dentro o fuori per il Barano. Parliamo di una autentico scontro salvezza…

“Con la Mariglianese è una partita determinante per il nostro cammino. E’ uno scontro diretto a tutti gli effetti. Avendo steccato già col Casoria, quella di oggi è una sorta di ago della bilancia del nostro cammino. Quelli contro i viola sono stati 3 punti persi. I ragazzi hanno dato quello che avevano, però se la gara è stata persa vuol dire che tutti, oltre alla squadra, hanno sbagliato qualcosa. Forse, noi dello staff tecnico abbiamo caricato troppo la squadra, gli abbiamo fatto sentire troppo la gara a livello di prestazione. C’è stato anche qualche errore dello staff tecnico”.

Come ha preso la squadra la sconfitta brutta contro il Casoria e quindi l’avvicinamento ad una gara così delicata come quella contro la Mariglianese?

“Credo che la squadra sia consapevole che contro il Casoria si potesse fare di più ed inoltre sappia che ormai non c’è più spazio per ragionare e sperare che i risultati verranno. Siamo in un ciclo di partite in cui dobbiamo fare più punti possibili. Dopo la Mariglianese avremo il Pimonte ed il Volla, contro le quali il pareggio non servirà a nulla. I ragazzi in settimana si sono allenati con la consapevolezza che le cose non vanno benissimo e che tutti devono dare qualcosa in più. Il barano ha un pacchetto tecnico con dei limiti, quindi le nostre armi devono essere l’attenzione, la determinazione e la capacità di correre più dell’avversario. Queste tre cose devono essere messe in pratica al 100%. La squadra ha voglia di vincere”.

Alla luce del fatto che i pareggi non servono a nulla, riusciremo a vedere contro la Mariglianese un Barano più votato all’offesa che alla difesa?

“Contro il Casoria abbiamo provato ad andare in avanti con poca linearità, poche geometrie, mettendo la palla su e cercando di pressare alti, però ci siamo resi conto che quella non è la cosa che sappiamo fare meglio. Il Barano ha ottenuto i risultati quando ha giocato molto coperto per poi sfruttare gli spazi. Col Casoria, cercando di andare in avanti abbiamo dato spazio e gioco all’avversario. Oggi, restare coperti e ripartire è l’unico modo che ha il Barano per esprimersi al meglio. Poi, è arrivato questo ragazzo di colore,  che potrebbe darci una mano da qui in avanti. Ha dei bei movimenti ed è messo bene fisicamente”.

Mister, una nota positiva pare esserci, mi riferisco alla convocazione di Capone in Rappresentativa Juniores…

“E’ una soddisfazione, anche perché nelle ultime due chiamate ci sono stati 3 giocatori del Barano, più Filosa che è stato con noi fino a dicembre. Il ragazzo, soprattutto nella prima parte di stagione, ha fatto delle prestazioni davvero interessanti”.

La probabile formazione del Barano -Il 4-5-1, che in fase offensiva diventa 4-3-3, di Monti dovrebbe essere questo: Martucci in porta e la linea difensiva formata da Errichiello, Chiariello, Monti jr (Di Costanzo) e Accurso. A centrocampo dovrebbero esserci Ferrari, Savino e Capone, con sugli esterni Di Massa e Cirelli, più Rizzo unica punta

 

 

 


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