Baby-gangster in giro nel Napoletano con armi ad aria compressa modificate: fermati dai Carabinieri
Tredici anni ancora da compiere e già con dei ‘precedenti’ sulle spalle. I carabinieri della Stazione di Volla hanno beccato, nel Napoletano, 3 ragazzi di Volla, Barra e Pollena Trocchia in giro con una pistola a gas, privata del tappo rosso e caricata a pallini.
Il primo sarebbe inoltre già noto alle forze dell’ordine per molestie nei confronti di coetanei compiuti insieme a 2 amici in una scuola media di Volla e fuori dal plesso: i fatti risalgono a 2 anni fa. Tra le vittime anche insegnanti e personale non docente. Alla vista dei militari i ragazzini hanno lanciato la pistola in una siepe, invano: l’arma è stata sequestrata. I minori sono stati identificati dai carabinieri e affidati ai genitori.
“Chi a quattordici anni va in giro con una pistola giocattolo caricata per puntarla contro qualcuno o qualcosa ha bisogno di aiuto e soprattutto va allontanato da ambienti cui è solito frequentare da cui attinge usi e costumi. Riteniamo necessario abbassare l’età imputabile per i minori e togliere la potestà genitoriale ai camorristi che educano futuri criminali e continueremo a sollecitare il Parlamento a legiferare in tal senso”. Aveva riferito il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, dopo una vicenda molto simile avvenuta pochi giorni fa.
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