Il Tar respinge il ricorso dell’Avellino: addio Serie B per i Lupi
Nella giornata di ieri il Tar ha confermato il verdetto del Collegio di garanzia del Coni, escludendo l’Avellino dal prossimo campionato di Serie B. Per gli irpini si profila, in modo non scontato o semplice, la ripartenza dalla Serie D con l’acquisizione del titolo sportivo di altra società.
Indirettamente anche la Juve Stabia diviene vittima del fallimento dell’Avellino. La società gialloblù aveva infatti venduto nel gennaio 2016, proprio all’Avellino, uno dei pezzi da 90 della sua rosa: Marco Migliorini. L’operazione prevedeva che, in caso di successiva cessione di Migliorini da parte dell’Avellino, una percentuale del valore del calciatore, pari a circa il 30%, sarebbe spettata alla Juve Stabia. Entrata sfumata per le Vespe, perchè Migliorini, come tutta la rosa dell’Avellino, si svincolerà potendo accasarsi in una nuova squadra a parametro zero. Il valore attuale del difensore si aggira intorno ai 400.000 euro, quindi la Juve Stabia vede volatilizzarsi un cospicuo gruzzoletto.
In tema Avellino, per ciò che concerne la suggestione Castaldo, sembra non percorribile la strada che riporterebbe la punta a vestire la maglia della Juve Stabia. L’ex attaccante di Nocerina e Benevento sarebbe ormai ad un passo dalla firma con la Casertana di Gaetano Fontana.
