Il tavolo di confronto tra la direzione aziendale di Auchan e i sindacati di categoria è definitivamente saltato: Chiusure confermate per l’ipermercato di via Argine a Napoli e quello di Catania
Non ci sarebbero stati ripensamenti durante il tavolo di confronto organizzato da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs per mediare con la direzione aziendale di Auchan, che a questo punto sarebbe saltato definitivamente. La catena francese della grande distribuzione organizzata ha infatti confermato la volontà di procedere alla chiusura degli ipermercati di Napoli Argine e di Catania La Rena senza soluzioni per la sorte dei 246 lavoratori coinvolti dalla cessazione di attività. Questo è quanto comunicato da una nota congiunta rilasciata dai sindacati, che sottolineano che la vertenza è aggravata anche “dall’andamento del confronto a livello territoriale che, a causa delle rigidità mantenute dall’azienda, non hanno consentito di definire alcuna soluzione volta alla complessiva salvaguardia occupazionale”“Dopo la procedura di licenziamento collettivo avviata da Auchan nel 2015 per più di 1.400 dipendenti, le diverse procedure aperte a livello territoriale, anni di ricorso agli ammortizzatori sociali, la disdetta della contrattazione integrativa e considerati i termini di chiusura dei menzionati punti di vendita -prosegue la nota congiunta- è la più complessiva situazione occupazionale a destare ad ogni modo forte preoccupazione, in primo luogo in relazione al mantenimento della rete di vendita nelle aree del Mezzogiorno ma anche in ordine alla tenuta del perimetro aziendale a livello nazionale”.
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ei prossimi giorni sono previste nuove proteste da parte dei lavoratori che, a questo punto, non hanno certezze sul proprio futuro. Intanto i sindacati hanno richiesto un urgente tavolo col Ministero dello Sviluppo Economico
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