«Il terrorismo colpisce di nuovo nel cuore di Parigi», «Assalto sugli Champs-Elysées». L’attacco alla polizia francese che giovedì sera ha ucciso un agente e ne ha feriti altri due, rivendicato dall’Isis con un comunicato pubblicato attraverso la sua agenzia di stampa Amaq, ha fatto scattare l’allarme sulla capitale francese a tre giorni dal primo turno delle elezioni presidenziali.
COSA SI SA SULL’ATTENTATORE
L
’attentatore viene identificato dall’Isis, con un comunicato che ricalca quelli usati per gli ultimi attacchi in Europa, con la formula iniziale «fonti all’agenzia Aamaq», con il nome di battaglia Abu Yusuf al-Beljiki, il belga, ed è definito «uno dei combattenti dello Stato Islamico». Questa formula, diversa da quella di Londra, dove era stato usata l’espressione «soldato del Califfato», indica in genere un legame più stretto fra il terrorista e l’organizzazione.
In precedenza i media avevano fatto il nome di Youssef El Osri che su Telegram aveva dichiarato di «voler uccidere poliziotti» e che sarebbe stato noto come radicalizzato ai servizi segreti francesi Dsgi. Ma il libretto di circolazione trovato nell’Audi da cui è sceso l’assalitore è intestato a Karim C., 39 anni, scrive Le Parisien. L’analisi delle impronte digitali determinerà se si tratta del killer. La polizia francese ha condotto nella notte perquisizioni nel suo domicilio. Nel 203 e nel 2005 aveva già tentato di uccidere degli agenti ed e era stato condannato per questo a 20 anni di carcere, pena poi ridotta in appello.
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CONSIGLIO DI DIFESA Â
Francois Hollande ha annullato la visita prevista per questa mattina in Bretagna: «Ho convocato un Consiglio di difesa per le 8 – ha detto il presidente francese – Viene fatto di tutto perché la mobilitazione delle nostre forze di sicurezza, dei poliziotti, dei gendarmi, dei militari sia al più alto livello nelle circostanze che noi sappiamo, come avviene da molti mesi».
CAMPAGNA ELETTORALE SOSPESA Â
I principali candidati alle presidenziali francesi hanno annullato i loro impegni, a due giorni dal primo turno di voto. Emmanuel Macron, leader di «En Marche», ha fatto sapere che non andrà a Rouen e Arras, come da programma. «Tenuto conto della situazione e della necessaria mobilitazione delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza dei nostri cittadini – ha detto – ho deciso di annullare gli eventi pubblici della mia ultima giornata di campagna. Parlerò ai francesi oggi a mezzogiorno». Anche Marine Le Pen, candidata del Fn, ha annullato l’evento che aveva in programma a Montceau-les-Mines e parlerà alle 10 dal suo quartier generale a Parigi. Dal canto suo, il candidato di «Les Republicains», Francois Fillon, ha cancellato la sua presenza ad una manifestazione che era prevista a Chamonix.
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