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A Piano di Sorrento si incontrano le associazioni di volontariato

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Il CSV di Napoli organizza una iniziativa denominata “Officine del Volontariato” facendo incontrare le associazioni di volontariato dell’Area Costiera

A Piano di Sorrento si incontrano le associazioni di volontariato

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iano di Sorrento – Le associazioni di volontariato dell’Area Costiera s’incontrano nella piazza principale di Piano di Sorrento e si scambiano esperienze, informazioni, conoscenze.

Una iniziativa promossa e organizzata dal CSV di Napoli denominata “Officine del Volontariato” edizione 2019, che ha appunto messo insieme oltre venti sodalizi che hanno reso noto le loro prioritarie attività e su cosa verte il loro impegno quotidiano.

Una comunità accogliente, una piazza arredata con gusto e proprio da lì, la direttrice del CSV Giovanna De Rosa e il sindaco di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino, hanno dato il via alla manifestazione.

Dopo che la De Rosa ha illustrato le finalità dell’iniziativa e come si sarebbe articolata la giornata,
il sindaco ha sottolineato, nel suo breve intervento, l’importanza della collaborazione con il CSV “che sta dando una marcia in più al lavoro che sta facendo l’amministrazione per il volontariato” e l’importanza di lavorare in maniera sinergica.

Nel corso dell’intera giornata, su un palchetto posizionato in un punto strategico della piazza, si sono alternati i responsabili delle varie associazioni a illustrare le loro attività, invitando i cittadini al proprio stand per approfondire le finalità del loro impegno.

Dal laboratorio di ceramica all’associazione che si preoccupa di dare indicazioni, percorsi possibili e sostegno a quanti vivono un disagio oncologico.

Laboratori natalizi, volontari che si occupano del benessere psicofisico, dimostrazione di com’è possibile dare una seconda vita agli ombrelli distrutti dal vento, ricavando dalle loro tele shopper e grembiulini e attaccapanni dai loro manici, evidenziando dunque attenzione per l’ambiente e per il riciclo.

Associazione che si preoccupa di raccogliere fondi per curare situazioni di grave indigenza, la Federazione Lavoratori della Conoscenza della CGIL che pone al centro del suo impegno la scuola, i ragazzi e, com’è stato affermato dalla segretaria territoriale, “che non può fare a meno del volontariato”.

Posizionamento pedana per disabili
da destra l’assessore Russo e la dirigente del CSV Acampora

Tante altre sono state le attestazioni delle associazioni presenti, una in particolare sentiamo la necessità di menzionarla “Mai più barriere” cui faceva parte Mario Esposito al quale è stata dedicata la giornata.

Un volontario, scomparso lo scorso anno, che tanto si è impegnato per l’abbattimento delle barriere architettoniche e che, il Tavolo di Concertazione Azienda Speciale Consortile per i servizi alla Persona della Penisola Sorrentina, proprio per ricordare la sua costante attenzione per detto problema, ha deciso di posizionare, all’ingresso della biblioteca comunale, una pedana d’accesso e apporre, all’interno della stessa biblioteca, una targa.

Evento nell’evento che si è svolto all’ingresso della biblioteca comunale alla presenza dell’assessore comunale Rossella Russo, amici e parenti di Mario che lo hanno ricordato con una serie di toccanti interventi.

Sul palchetto esibizioni di danze e balli particolari; performance dei ragazzi del Liceo Salvemini di Sorrento, che hanno fatto conoscere il percorso fatto a proposito della campagna contro il bullismo. Monologhi, poesie, racconti e un apprezzabilissimo cortometraggio da loro realizzato.
Artisti e teatro di strada, e un gruppo musicale itinerante che ha allietato la serata con musiche natalizie, e non solo, arrangiate divinamente.

La piazza del volonmtariato

E per finire zeppole natalizie per tutti.

Una giornata faticosa dal punto di vista organizzativo e di coordinamento, ben retta da due dirigenti del CSV Maria Michela Acampora e Maurizio Grosso.

Un’esperienza da ripetere? Noi diciamo sì, per far conoscere sempre più il mondo del volontariato, per creare ulteriori spazi di confronto, per realizzare possibili e indispensabili reti, per sensibilizzare maggiormente i cittadini e provare a coinvolgerli.
Giovanni Mura

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