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Castellammare di Stabia

Arrestati un tunisino e due egiziani; Sospesa attività bar; eseguita carcerazione per spaccio e mafia

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GRIGENTO, ARRESTATI DAL PERSONALE DELLA POLIZIA DI STATO NR.2 CITTADINI STRANIERI DI NAZIONALITÀ TUNISINA ED EGIZIANA

In data 22 febbraio 2022, in Agrigento, personale della Polizia di Stato traeva in arresto nr.2   cittadini stranieri di nazionalità tunisina ed egiziana, perché, nonostante fossero gravati da decreto di espulsione, facevano reingresso nel Territorio Nazionale dalla frontiera di Lampedusa. I predetti, come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Agrigento, in attesa del giudizio direttissimo, sono stati sottoposti da personale della Squadra Mobile agli arresti domiciliari presso l’hotspot di Lampedusa.

LAMPEDUSA (AG), PERSONALE DELLA POLIZIA DI STATO IN ARRESTO NR.  1 CITTADINO STRANIERO DI NAZIONALITÀ EGIZIANO

In data 22 febbraio 2022, in Lampedusa (AG), personale della Polizia di Stato in arresto nr.  1 cittadino straniero di nazionalità egiziano perché, nonostante fosse gravato da decreto di respingimento, faceva reingresso nel territorio nazionale prima che fossero trascorsi i 3 anni dal suo effettivo allontanamento avvenuto con accompagnamento alla frontiera. In attesa del giudizio direttissimo, è stato sottoposto da personale della Squadra Mobile agli arresti domiciliari presso l’hotspot di Lampedusa.

AGRIGENTO, IL QUESTORE ADOTTA PROVVEDIMENTO DI SOSPENSIONE PER QUINDICI GIORNI DELL’ATTIVITÀ RELATIVA AD UN ESERCIZIO PUBBLICO

Il Questore della Provincia di Agrigento Dr.ssa Rosa Maria IRACI in data 17.2.2022 ha adottato, ai sensi dell’art.100 del TULPS, un provvedimento di sospensione per quindici giorni dell’attività relativa ad un esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande sito nel Comune di Canicattì.

Il provvedimento è stato adottato a seguito delle numerose attività del Commissariato di P.S. di Canicattì dalle quali è emerso che l’esercizio pubblico risulta sovente frequentato da numerosi soggetti aventi a proprio carico pregiudizi di polizia e precedenti penali. Risulta inoltre che nel 2019, per motivi analoghi, l’attività dell’esercizio pubblico era stata sospesa per cinque giorni.

Il  provvedimento adottato è il risultato  della capillare e continua  attività di controllo del territorio effettuata dal Commissariato di P.S. di Canicattì diretto dal Commissario Capo dr. Francesco Sammartino ed è stato  emesso in  virtù della titolarità da parte del Questore del potere di sospendere /revocare la licenza di un pubblico esercizio nel quale siano avvenuti gravi disordini o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che comunque costituisca un pericolo per l’ordine pubblico o per la sicurezza dei cittadini. Tale potere, diretta espressione dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, è volto a favorire un ordinato svolgimento della convivenza civile ed ha lo scopo di tutelare la sicurezza e l’incolumità dei cittadini, messa a rischio dalla presenza nei pubblici esercizi di soggetti pregiudicati.

AGRIGENTO, PERSONALE DELLA SQUADRA MOBILE DAVA ESECUZIONE ALL’ORDINE DI CARCERAZIONE CAUTELARE IN CARCERE

In data 21 febbraio 2022, in Agrigento, presso la casa Circondariale “Pasquale DI LORENZO” di Agrigento, personale della Squadra Mobile dava esecuzione all’Ordine di Carcerazione Cautelare in Carcere emesso in data 04.02.2022, dal Tribunale Civile e Penale di Bari, nei confronti di due soggetti in atto ivi reclusi, C.D., classe 1970, per il reato di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, associazione a delinquere di stampo mafioso, e produzione e traffico di sostanze stupefacenti, e D.M., classe 1971, per il reato di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, e associazione a delinquere di stampo mafioso.

Adduso Sebastiano

(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)


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