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Al mio segnale…scatenate l’inferno!” E’ questo l’ordine che il generale Massimo Decimo Meridio, prima di diventare suo malgrado un gladiatore, urlava ai suoi soldati. Sportivamente parlando, dopo la conquista dei playoff la Juve Stabia chiama a raccolta i propri tifosi così che possano scatenare un inferno gialloblù in grado di spingere alla vittoria i gladiatori stabiesi.
Dopo un campionato strabiliante, se confrontato con i dubbi ed i tormenti estivi del Patron Manniello, la truppa guidata da Fabio Caserta non soltanto è riuscita ad accedere agli spareggi promozione, ma lo ha fatto dalla porta principale. A ben vedere l’unico elemento negativo della stagione della Juve Stabia è stato quello ambientale, con una piazza sempre presente nel trascurare la propria squadra ed assente invece nel sostenerla.
Se il pubblico delle Vespe è stato poco “pungente”, i calciatori stabiesi sul rettangolo di gioco hanno affilato il proprio pungiglione, trafiggendo gran parte degli avversari e volando fino al quarto posto in classifica. Pur avendo mostrato grandi doti caratteriali, è impensabile pensare che la squadra possa ora tentare quella che sarebbe un’impresa titanica senza il sostegno di tutta la città di Castellammare.
Mai come in questa stagione i calciatori stabiesi si sono rivelati gladiatori, scendendo in campo con l’unico obiettivo di portare in alto i colori della Juve Stabia. Giusto, quindi, che nella prima, di quelle che si spera possano essere otto battaglie, Fabio Caserta ed i suoi ragazzi meritino di avere un pubblico degno di un’arena.
Martedì 15 il secondo turno playoff, ma d’esordio per la Juve Stabia, che sfiderà nel match secco il suo avversario, potendo contare su due risultati su tre. E’ imprescindibile il sostegno della piazza, di tutti gli stabiesi, a prescindere dalla fede calcistica. Tante volte, durante la stagione, si è detto “meglio pochi ma buoni” per vedere con ottimismo l’assenza del grande pubblico al Menti ma non ora; servirà essere in tanti, rumorosi, vestiti di gialloblù e, soprattutto, pronti a ruggire per spingere la Juve Stabia alla vittoria. Trasformare il Menti in un Colosseo gialloblù, così da far tremare le gambe agli avversari e potenziare, invece, quelle dei calciatori stabiesi.
“Conquisterò la folla…le darò qualcosa che non ha mai visto prima” dirà invece Massimo, divenuto Ispanico e calatosi perfettamente nei panni di eroe dell’arena. C’è da scommettere che, con un Menti che ribolle passione, lo spirito con cui la Juve Stabia scenderà in campo sarà lo stesso con cui Massimo sfida l’imperatore Commodo, unico ed ultimo ostacolo tra sé e la libertà.
Poter contare su un inferno gialloblù sugli spalti, così da offrire ai propri tifosi uno spettacolo mai visto prima: i gladiatori stabiesi non chiedono altro!
Raffaele Izzo