Antonio Specchio, giornalista di Antenna Sud, è intervenuto nel corso del programma “Juve Stabia Live Talk Show” che va in onda ogni giovedì dalle ore 20:30 sui canali social ViViCentro.
Le dichiarazioni di Antonio Specchio su Juve Stabia – Cerignola che si disputerà allo Stadio Menti rilasciate durante la diciannovesima puntata del nostro talk show sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it:
”Le Vespe mi hanno impressionato.Nella gara di andata erano primi in classifica ma non c’era ancora la certezza sulle capacità era considerata una squadra meteora, non era ancora una big.
Il primo tempo è stato dominato alla Juve Stabia.
Eravamo abituati al Cerignola della scorsa stagione che riusciva a mettere sotto tante squadra.La squadra che mi ha impressionato di più è stata la Casertana che ha strameritato la vittoria.
Hanno costruito una squadra anche se in ritardo.E’ una neo promossa ma mi è piaciuta di più di tutte.
Il Cerignola arriverà a Castellammare con tanto entusiasmo proprio perché vincere contro il Crotone in quel modo ti dà tanta stima.
L’ambiente si era un pò spento.Sembrava che l’ambizione di riprendere il gruppo delle grandi fosse diventata una chimera.
Le prestazioni di questa squadra sono ad intermittenza, ma la vittoria con il Crotone da vitalità, elemento indispensabile per affrontare la squadra più difficile e più in forma del campionato.Questa vittoria ha fatto la differenza sull’impatto emotivo.
Se a Castellammare ti va male, torni a vivere quel pessimismo in cui eri caduto ultimamente, anche se si gioca contro la capolista.
I numeri parlano chiaro, il bilancio pende dalla parte delle trasferte dove il Cerignola ha conquistato molti più punti che in casa.
E’ un dato contrastante rispetto allo scorso anno in cui il Cerignola faceva punti in casa e faticava fuori.Quest’anno il rendimento è molto più equilibrato ma pende nelle partite in esterna perché il Cerignola ha le qualità propositive e di ripartenza.
Così riesce a sfruttare le caratteristiche dei giocatori esterni. “
Specchio prosegue:
“Le squadre hanno capito il modo di giocare di Tisci.Nel secondo tempo con il Crotone è entrata una forza mentale che ha permesso al Cerignola di fare quattro goal.
Trovare un punto di forza nel Cerignola è difficile essendo una squadra forte costruita per un campionato di vertice.
Credo che la forza mentale sia il vero punto di forza.Il Cerignola quando c’è con la testa è una squadra che può giocarsela con tutti.
Con il Crotone ha dimostrato punti di forza e di debolezze.
La classifica rispecchia proprio questo problemino di incostanza nella concentrazione.“