Antibiotici Bancari

Bisognerebbe scoprire nuovi farmaci per rigenerare la crescita economica, servirebbe un sistema creditizio che operi a lungo termine, che non abbia un’azione sclerotizzante, ne’ funzione da farmaco equivalente nel nostro sistema finanziario.

Pil e Produttivita’ sono malati lungodegenti da piu’ di 20anni, sono sempre tra la vita e la morte, senza un’adeguata cura, potrebbero diventare prima malati terminali, poi rimanere in uno stadio neuro vegetativo vita natural durante.

Che le Banche stiano attraversando un periodo poco felice, e’ sotto gli occhi di tutti, le loro sofferenze, tribolazioni e patimenti hanno “deliziato” le pagine dei Giornali di mezzo Mondo.

1) Non considerare che il denaro sia solo un mezzo di scambio in sostituzione dell l’oro.

2) La Finanza dovrebbe creare un debito per finanziare solo la crescita economica.

3) Il Credito non dovrebbe piu’ seguire logiche clientelari,

4) Non bisogna investire nella finanza speculativa.

5) Ridurre la Burocrazia, rendere meno oppressivo e rigido il mercato finanziario.

Riguardo alle logiche clientelari di cui si parlava precedentemente, bisogna aggiungere che il termine clientelismo non deriva dai tempi moderni in cui vengono chiamati clienti, tutti coloro che sono collegati alla Banca. Deriva dal latino “Clientes”, in questo caso coloro che vi lucrano, assumono un significato del tutto diverso, non di clienti ma quello di parassiti.

Bisognerebbe che in Italia si comprendano quali siano i problemi che investono la maggior parte delle piccole e medie imprese, e bisognerebbe cercare che tipo di soluzioni prendere a medio e lungo raggio.

 E’ di primaria importanza che il Sistema Bancario, dia al settore privato ogni priorita’, anche se questo potrebbe comportare dei rischi, forse e’ meglio che continuare a fare i piagnistei e chiedere a gran voci i sussidi dello Stato?.

Se anche questa scelta non bastesse, bisognerebbe ricorrere alla clonazione delle Banche, cercando di estrapolarne la materia grigia in eccesso.