“L’infortunio di Albiol ci ha condizionato”
Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune parole ai microfoni di Sky Sport al termine del match vinto contro il Cagliari all’ultimo respiro grazie ad un rigore (contestatissimo dai sardi) di Lorenzo Insigne.
Ecco le sue parole:
“Var? Non voglio esprimere il mio punto di vista, era difficile da valutare. Non dobbiamo mica pensare che gli episodi sono per favorire o sfavorire il Napoli. E’ capitato la stessa cosa con Meret con la Juve, episodio controverso e difficile da giudicare con l’arbitro che ha preso la sua decisione. Nella prima parte della gara non abbiamo avuto dinamismo e velocità, tanti passaggi indietro e pochi in avanti, non abbiamo mai rischiato, poi sul primo tiro in porta abbiamo preso gol. Il gol ha fatto ritrovare il nostro gioco. Younes gioca molto con la palla al piede, Loranzo anche. Verdi non ha trovato continuità ha fatto giocate semplici, abbiamo verticalizzato poco. Felice per Insigne, gli ho chiesto se voleva tirare e mi ha detto ‘Perché non dovre?’, è un calciatore coraggioso. E’ una settimana cha rasserena tutti con chiarezza. Abbiamo giocato il girone d’andata molto bene, poi il distacco con la Juve e l’infortunio di Albiol hanno pesato molto. Albiol è stato ben sostituito, però lui trasmette grande sicurezza, poi Allan ha perso un po’ di condizioni per le voci di mercato. La partenza di Hamsik era logica, ha fatto una grande prima parte di stagione, ma abbiamo Fabian e Zielinski sono giovani e possono ambientarsi a quel ruolo. E’ stata persa motivazione, faremo bilancio al termine della stagione. 82 punti come Sarri al primo anno? Non mi interessa sinceramente. I giocatori li scegliamo insieme, abbiamo gente competente che gira in tutta Europa. Cercheremo di accorciare il distacco con l’arrivo di nuovi calciatori, aumentando mentalità e qualità. Mi piace molto questa squadra e l’ambiente, la sento mia. Cercheremo di limare le difficoltà avute in questa stagione”.
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