L’uomo aveva 43 anni ed era in cura per depressione
Si è consumata ancora una volta una tragedia in Costiera amalfitana dove è stato rinvenuto un cadavere di un uomo di 43 anni. L’uomo si sarebbe suicidato ad Amalfi sulla S.S. 163 in direzione Praiano, precisamente nei pressi del Fondo Fusco a Vettica.
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l 43enne era di origini marocchine e viveva già da tempo in costiera munito di regolare permesso di soggiorno. A trovare il suo corpo, all’interno di un rudere, con un cappio al collo all’interno del Fondo Fusco, nei pressi della struttura sportiva di Vettica, il fratello, che da giorni lo cercava disperatamente. La morte della vittima risalirebbe, quindi, ad oltre 48 ore prima del ritrovamento. Tempo in cui non si era avuta nessun tipo di notizia. Il fratello era l’unico suo parente, l’uomo infatti non aveva famiglia, e bisognerà indagare sulla sua vita e sul suo passato per arrivare alla motivazione del suicidio. Tra i tanti lati oscuri della vicenda, ancora da portare alla luce, il 43enne era in cura per depressione. L’uomo non ha lasciato nessuna memoria scritta prima di compiere il folle gesto.
Immediato è stato l’intervento dei carabinieri di Amalfi e della Polizia Locale che stanno ora procedendo alle indagini del caso per far luce sulla vicenda. Intanto, il magistrato di turno della Procura di Salerno ha disposto la restituzione della salma ai familiari.
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