Di seguito le dichiarazioni di Alberico Turi
Nel corso della trasmissione di ViViRadioWeb, Il Pungiglione Stabiese, abbiamo ascoltato il responsabile del settore giovanile della Juve Stabia, Alberico Turi.
Di seguito le dichiarazioni di Alberico Turi.
La Berretti si è imposta in trasferta in quel di Campagna contro la Salernitana per 4-1: I ragazzi hanno meritato, si è vista una Juve Stabia concentrata che ha dimostrato forza e abnegazione. Sono contento perché ho visto una squadra che ha badato alla concretezza e intelligenza tattica nella manovra. Entusista soprattutto per la meritata convocazione di Mauro in prima squadra, questo dimostra che il lavoro ripaga gli impegni profusi.
Noi di Vivicentro, voce della Berretti della Juve Stabia, siamo stati messi alla porta con tanto di arroganza al termine del match: Così non va. Episodio sicuramente da condannare, il rispetto prima di tutto, anche perchè al Menti sono tutti rispettati con tanto di cordialità e gentilezza. Mai nessun tifoso stabiese che segue le giovanili si è mai premesso di inveire contro gli addetti ai lavori o giornalisti. In questo caso non bisogna confondere il campanilismo con l’ospitalità, reputo che sia fondamentale il senso del rispetto, assolutamente da condannare ogni forma di violenza.
L’Under 17 ha vinto 3-1 contro la Paganese, senza patemi: Si, senza dubbio è stata una marcia trionfale. I ragazzi hanno dimostrato ancora una volta una maturità importante, ricordo che il nostro obiettivo è formare i ragazzi nel loro percorso di crescita, poi in secondo piano ci interessa l’ aspetto tecnico. Unica nota stonata contro la Paganese, dispiace solo aver subito gol a poche battute dal termine, per mancanza di concretezza. In questi frangenti non bisogna peccare di leggerezza, invito pertanto i ragazzi a mantenere alta la concentrazione.
L’Under 15 ottiene un prestigioso pareggio per 1-1 in trasferta contro il Lecce: Si, pareggio positivo, ma è un risultato che purtroppo conta poco ai fini della classifica. Dispiace senza dubbio, è la prima volta che non si è riuscito ad accedere ai play-off. Ci sono ragazzi validi con ottime individualità, in questo caso si è patito un problema mentale, probabile che la crescita dei ragazzi si sta avendo in modo più graduale. Peccato perché i ragazzi non hanno mai demeritato, o tanto meno umiliati contro squadre di caratura superiore, anzi si è perso sempre con il minimo scarto. A questo punto del campionato posso dire che i tanti pareggi hanno penalizzato il rendimento in classifica.
Tornando alla Beretti, contro la Salernitana sugli scudi i vari Langella, Natale e Viscusi: I miei complimenti ai ragazzi, sono stati bravi e lo hanno dimostrato con giocate importanti. Farebbero la differenza anche in una primavera. Ioio in particolare è stato mostruoso, ha fatto reparto, è dotato di personalità e intelligenza tattica sopraffine. Merito dei tecnici che con la loro bravura hanno dato un’impronta ai ragazzi, e in proiezione futura potranno solo migliorare.
A
rmando Mandara