Morto ciclista a seguito dell’incidente del 6 gennaio: nel 2017 in calo gli episodi di “pirateria stradale”.
Non ha superato i danni riportato a seguito dell’investimento da parte di un’auto lo scorso 9 gennaio Francis Nombretagna, un cittadino di 61 anni del Burkina Faso ed è deceduto all’Ospedale San Giovanni Bosco di Napoli. L’uomo è stato letteralmente travolto dall’auto in via Cantariello (Afragola) mentre con la sua bicicletta tornava a casa. Niente da fare, nonostante i soccorsi dei medici che lo hanno sottoposto ad un intervento chirurgico delicato.
Il pirata che ha investito Francis non ha ancora un nome per le autorità e subito dopo l’incidente si è dato alla fuga.
E’ un fenomeno sempre in crescita quello della “pirateria stradale“, anche se qualcosa sembra “essersi mosso”. Le statistiche, nel 2015 facevano già riferimento a numeri altissimi; come riportato su “Directline”: “Quello della pirateria stradale è un fenomeno, purtroppo, in continuo aumento: in Italia nei primi otto mesi del 2015 il fenomeno è cresciuto del 9,3% rispetto all’anno precedente, toccando punte altissime nel mese di agosto, dove si sono registrati 113 episodi gravi di pirateria. Queste sono le drammatiche cifre raccolte dall’ASAPS.it, il Portale della Sicurezza Stradale”.
Fra le vittime dei pirati della strada ci sono innanzitutto i pedoni, seguiti dai ciclisti per un totale di 60 decessi, il 64% delle vittime mortali. Per quanto riguarda la distribuzione territoriale degli incidenti, la Lombardia vince il triste primato come regione con il maggior numero di episodi di pirateria, seguita da Lazio, Veneto e Toscana“.
Ultime ricerche – recenti statistiche, che fanno riferimento al primo semestre del 2017, riportano invece dati leggermente più incoraggianti: “ Nel primo semestre 2017, a quanto pare le piraterie gravi (episodi con morti e feriti) sono infatti in calo. 508 casi contro i 556 dello stesso periodo del 2016 (-8,6%). I feriti sono stati 564 rispetto ai 664 del primo semestre 2016 (-15,1%), i morti 48 (23 pedoni 23 e 10 ciclisti) contro 52 (-7,7%). Ad accertarlo è l’Osservatorio Asaps, l’Associazione degli Amici della Polizia Stradale“.(fonte: motorbox).
