Addio a Bea, la “bimba di pietra”: “Ora potrai riabbracciare la mamma in Paradiso”
Il cuore della piccola Bea ha smetto di battere. Conosciuta come “la bambina di pietra“, per l’inspiegabile malattia che le aveva irrigidito tutte le articolazioni, si è spenta ieri a sei mesi dalla morte madre, Stefania Fiorentino, avvenuta ad agosto a causa di un tumore.
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Beatrice questa sera è volata via. In questo giorno, dedicato agli innamorati, ha deciso di correre ad abbracciare la sua mamma. Saperle insieme sarà la nostra forza”- ha scritto la zia di Beatrice, sorella di Stefania, Sara Fiorentino. – “Il mondo di Bea resterà in assoluto il miglior posto che io abbia mai potuto visitare, per sempre”.
Bea soffriva di una malattia a cui nessuno è riuscito a dare un nome, i migliori specialisti del mondo avevano studiato la sindrome senza riuscire a spiegare perchè le sue articolazione fossero pietrificate, immobili. La piccola riusciva solo a muovere gli occhi.
Negli ultimi tempi era ricoverata nel reparto rianimazione del Regina Margherita di Torino. I familiari avevano deciso che fosse sedata per evitarle ulteriori sofferenze: “I suoi polmoni sono compromessi”, scriveva ieri la zia.
Ad esserle fatale è stato un arresto cardiorespiratorio.
L’ultimo saluto alla piccola si terrà sabato 17 febbraio ore 10:00, nella chiesa del Santo Volto (Torino).
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