Torre Annunziata – Quindicesima tappa del programma “A nuoto nei mari del globo – per un mondo senza barriere e senza frontiere”
S
alvatore Cimmino, nuotatore disabile, si cimenterà nella sua ennesima impresa sportiva: attraversare a nuoto in solitario il tratto di mare tra Torre Annunziata e Massa Lubrense. L’atleta di origini oplontine, partirà sabato 11 maggio, alle ore 9, dalla spiaggia di “Marina del Sole” per arrivare alle ore 16 a quella di Marina della Lobra.
All’iniziativa, presentata martedì 7 maggio presso la Sala Conferenze di Montecitorio, oltre a Cimmino erano presenti gli onorevoli Lisa Noja e Umberto Buratti; l’assessore alle Politiche Sociali del Comune oplontino, Stefano Mariano; l’assessore all’Urbanistica del Comune costiero, Antonio Mosca; i rappresentanti dell’Associazione “Luca Coscioni” Filomena Gallo e Vittorio Ceradini.
Le Amministrazione Comunali di Torre Annunziata e Massa Lubrense, che per l’occasione hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa, hanno deciso di arricchire l’evento con altre iniziative, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della disabilità. Verranno, infatti, coinvolti i giovani del territorio attraverso l’istituzione di un comitato d’accoglienza composto dagli studenti delle scuole dei due Comuni. Domenica 12 maggio, all’interno della Cattedrale SS. Maria delle Grazie di Massa Lubrense, ci sarà un concerto pianoforte-voce eseguito dal direttore d’orchestra Lorenzo Porzio e dalla soprano montenegrina di fama mondiale Ivana Canovic. A chiudere la tre giorni di iniziative, lunedì 13 maggio alle ore 15, presso la “Sala Siani” del Tribunale di Torre Annunziata, si svolgerà il convegno dal titolo “Un ponte per superare insieme le barriere”. Un’ulteriore finalità dell’evento è quella di raccogliere fondi e generi di prima necessità per i bambini della Regione del Kivu nella Repubblica Democratica del Congo.
«Questa iniziativa – spiegano gli assessori Aldo Ruggiero e Stefano Mariano – nasce dall’esigenza di migliorare, potenziare e rendere fruibili i nostri territori, affinché i cittadini diversamente abili possano godere pienamente delle bellezze dello stesso. Salvatore Cimmino, attraverso il suo nobilissimo progetto, lavora per affermare il diritto di cittadinanza delle persone disabili. Un diritto che si traduce nella libertà di muoversi, di poter lavorare ed accedere con facilità all’istruzione. La persona con disabilità deve diventare una risorsa per la società, deve occupare il suo posto con dignità e deve poter contribuire alla crescita sociale ed economica. La partecipazione delle scolaresche – concludono -, sempre coinvolte durante le iniziative organizzate da Cimmino, è fondamentale per alimentare e coltivare tra i giovani il sentimento di stima e rispetto nei confronti di chi, nonostante la propria disabilità, dimostra capacità e coraggio».
Lascia un commento