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98mo Opera Festival Arena 2020 presentato a Verona

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Il 98mo Opera Festival Arena 2020 a Verona amplia il ricco cartellone areniano offrendo ben 53 serate, 5 produzioni operistiche, e 5 eventi speciali

98° Opera Festival Arena di Verona 2020

In un’affollatissima conferenza stampa, nel ridotto del Filarmonico, è stato presentato il programma dell’imminente stagione areniana, che quest’anno raggiunge quasi la centesima edizione, per la quale ci si sta preparando adeguatamente sin da adesso.

Il presidente di Fondazione Arena in persona, il sindaco Federico Sboarina, ha presentato il cartellone estivo sottolineando, con legittimo orgoglio, lo stato di buona salute raggiunto dal bilancio dall’ente lirico, dopo la crisi degli anni passati. La nuova gestione si è insediata nel gennaio 2018 ed i risultati più che lusinghieri non si sono fatti attendere.  Questo imminente 98° Festival ne è una testimonianza con la sua “eccezionale parata di stelle” del mondo del bel canto.

Federico Sboarina, presidente di Fonazione Arena quale sindaco di Verona

Il Festival 2020 inaugura il 13 giugno 2020 con una produzione completamente nuova del famoso e appassionato dittico verista che abbina: Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni e Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, immortali storie d’amore e gelosia sullo sfondo dell’Italia più vera e viscerale. I due titoli, assenti dal palcoscenico areniano dal 2006, saranno rappresentati per 9 serate in un nuovo allestimento.

u>Repliche: 19, 26 giugno ore 21.00

3, 8, 17 luglio ore 21.00

8, 13, 22 agosto ore 20.45

Come da tradizione il secondo titolo in cartellone è Aida di Giuseppe Verdi, opera simbolo del Festival areniano sin dalla prima edizione del 1913. Aida è proposta con diversi cast di rilievo internazionale dal 20 giugno per 16 date nell’imponente allestimento ideato da Franco Zeffirelli e arricchito dai costumi di Anna Anni, che insieme ricreano un Egitto fantastico di oro e variopinti tessuti preziosi.

Repliche: 25 giugno ore 21.00

5, 10, 14, 18, 24, 30 luglio ore 21.00

2, 5, 9, 12, 20, 29 agosto ore 20.45

1, 5 settembre ore 20.45

Dal 27 giugno, per 7 appuntamenti, torna la straordinaria “Cina ai tempi delle favole” nella Turandot di Puccini, anch’essa firmata per la maestosa regia e le scene da Franco Zeffirelli e con gli sfarzosi costumi del premio Oscar Emi Wada, che vestono i protagonisti e una foltissima folla sempre viva e partecipe nell’estremo capolavoro pucciniano.

Repliche: 11, 16, 31 luglio ore 21.00

14, 26 agosto ore 20.45

3 settembre ore 20.45

Il quarto titolo in programma per 9 recite dal 4 luglio è Nabucco di Verdi nell’elegante allestimento che ha inaugurato il Festival 2017 per la regia e i costumi di Arnaud Bernard e le scene di Alessandro Camera. La vicenda viene narrata nel Risorgimento italiano, periodo in cui Verdi visse e scrisse il suo primo vero successo, con un affresco corale e cinematografico di ampio respiro.

Repliche: 9, 15, 25 luglio ore 21.00

6, 11, 19, 28 agosto ore 20.45

4 settembre ore 20.45

Infine dal 1° agosto per 6 serate viene proposta La Traviata di Verdi nella meravigliosa produzione inaugurale del Festival 2019, creata sempre da Franco Zeffirelli, suo estremo capolavoro dopo sessant’anni di studio sull’opera più amata e rappresentata al mondo con i massimi interpreti del Novecento. Il compianto maestro ne ha curato regia e scene, con i costumi di Maurizio Millenotti.

Repliche: 7, 15, 21, 27 agosto ore 20.45

2 settembre ore 20.45

Il cartellone del 98mo Opera Festival Arena 2020 sarà arricchito come non mai da cinque serate speciali con i massimi artisti internazionali. Il 28 giugno verrà proposto il primo degli spettacoli straordinari in cartellone, il Gala Event, un evento imperdibile con Artisti di fama internazionale.

Il 7 luglio assisteremo a una serata indimenticabile in cui brillerà la stella di Plácido Domingo: la Domingo Opera Night sarà infatti un’occasione unica per ripercorrerne la carriera stellare dopo 50 anni dal debutto areniano attraverso le interpretazioni che l’hanno reso famoso in tutto il mondo, insieme ad altri solisti d’eccezione, con diversi titoli d’opera in forma scenica completa.

A seguito del grande successo della doppia serata 2019, per la prima volta nell’antico anfiteatro veronese, Fondazione Arena ripropone il 20 e 21 luglio Roberto Bolle and Friends, l’appuntamento con la grande danza che dal 2014 arricchisce il calendario del Festival con le star del balletto mondiale, in coproduzione con artedanza srl.

Quindi il 23 luglio alle 21.15 saranno all’Arena di Verona le stelle dell’Opera più richieste di tutto il mondo, incredibilmente insieme per la serata unica The Stars of Opera.

Il 23 agosto, infine, riecheggeranno tra le pietre dell’anfiteatro le solenni note della IX Sinfonia di Beethoven, capolavoro titanico il cui valore ancora oggi trascende la storia della musica per divenire messaggio di fratellanza universale, a 250 anni dalla nascita del più celebre tra i compositori. Dirige eccezionalmente il maestro Ezio Bosso, che ha annunciato personalmente il suo ritorno dal palcoscenico areniano dopo il trionfale sold-out dei Carmina Burana.

Ci sono tutte le premesse per una stagione areniana di primissimo livello, in attesa dell’evento del centesimo spettacolo, che cadrà nel 2022. Ricorrenza importatnte, ma da non confondere con il centenario dell’inizio degli spettacoli. Infatti essi ebbero inizio nel 1913 con un allestimento di Aida di Giuseppe Verdi. Ma durante i due disastrosi conflitti mondiali gli spettacoli annuali furono sospesi, ed ecco che il centesimo spettacolo non coinciderà con il centenario dell’inizio spettacoli, che è già stato celebrato nel 2013.

98mo Opera Festival Arena 2020 presentato a Verona/Carmelo TOSCANO

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