Carlo Ametrano parla ai microfoni di Vivicentro per la quarta puntata di “4 chiacchiere”
4 chiacchiere con…Carlo Ametrano
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spite della nuova puntata di 4 chiacchiere è Carlo Ametrano, giornalista di Positano news, ex giocatore del Napoli e voce della Formula Uno in Campania. Carlo, oltre alla sua esperienza napoletana, è conosciuto anche per il libro “Ayrton… per sempre nel cuore” famosissimo in tutto il mondo.
Con Ametrano ci soffermiamo sull’ultima sfida giocata dal Napoli, contro l’AZ, non andata nel migliore dei modi: “La partita secondo me è stata presa un po’ sotto gamba. L’AZ è arrivata a Napoli senza tredici membri tra staff e giocatori per via del Covid e gli azzurri hanno pensato di vincere facile. Ma si sa, la palla è rotonda e tutto può succedere. Detto questo però complimenti all’AZ che è stata brava a fare la sua gara, hanno fatto un tiro e hanno vinto la partita”
Una sconfitta inaspettata che fa male e soprattutto che complica il commino europeo degli azzurri: “Ora non è facile anche perché la Real Sociedad è una squadra dura, giovedì in Spagna il Napoli si gioca la qualificazione e dovesse non arrivare il risultato che ti aspetti sarebbe un grande fallimento “
Carlo, famoso anche per il suo pagellone al termine delle gare della Formula Uno, ha eletto il peggiore in campo della sfida contro gli olandesi: “Koulibaly gioca come l’anno scorso, ancora senza voglia. Lui è un calciatore che voleva giocare la Champions e non è ancora ai grandi livelli”
Ora però giusto non creare allarmismi: testa al derby, domenica contro il Benevento: “Sarà una partita difficile, il Benevento è più riposato anche se il Napoli parte con i favori del pronostico. Ci divertiremo”
Gattuso costretto a cambiare qualcosa anche perché la testa secondo Carlo sarà già proiettata in Spagna, a San Sebastian: “Domenica mi aspetto la stessa formazione contro l’AZ così come giovedì. In Spagna ti giochi la qualificazione, non puoi esagerare con i cambi ma qualcosina è giusto modificare”
Obiettivo Europa League senza dimenticare il campionato. Gli azzurri sono lì, otto punti in classifica, ma per Ametrano la parola scudetto è ancora un sogno: “L’obiettivo è entrare nelle prime quattro sapendo che quest’anno c’è anche il Milan. Per lo scudetto invece la vedo dura anche perché la Juve col tempo uscirà fuori insieme all’Inter ma penso che gli azzurri alla fine riusciranno ad arrivare tra le prime quattro”
Per arrivare tra le prime quattro devi avere una squadra completa. Il mercato si è chiuso con l’arrivo di Bakayoko che a Carlo piace tanto:“Mi piace molto. Un centrocampista che fa sentire la sua forza in campo. Sarà senza dubbio il titolare fisso di questa squadra”
Carlo Ametrano quando giocava nel Napoli
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